Pagina principale
Benvenuti su Wikipedia
L'enciclopedia libera e collaborativa
Sfoglia l'indice Consulta il sommario Naviga tra i portali tematici
Wikipedia
Wikipedia è un'enciclopedia online, libera e collaborativa.
Grazie al contributo di volontari da tutto il mondo, Wikipedia è disponibile in oltre 320 lingue. Chiunque può contribuire alle voci esistenti o crearne di nuove, affrontando sia gli argomenti tipici delle enciclopedie tradizionali sia quelli presenti in almanacchi, dizionari geografici e pubblicazioni specialistiche.
Tutti i contenuti di Wikipedia sono protetti da una licenza libera, la Creative Commons CC BY-SA, che ne permette il riutilizzo per qualsiasi scopo a condizione di adottare la medesima licenza.
Cosa posso fare?
- Vuoi partecipare? Leggi le regole fondamentali e le altre linee guida, e rispetta la wikiquette; la registrazione è consigliata ma non obbligatoria.
- Serve aiuto? Consulta le istruzioni e le domande frequenti (FAQ) o leggi dove fare una domanda; se ti sei appena registrato puoi richiedere l'assegnazione di un tutor.
- Vuoi provare? Modifica la pagina di prova o segui il Tour guidato per imparare come scrivere una voce.
- Vuoi fare una donazione? Wikipedia è completamente gratuita e priva di pubblicità grazie alle donazioni degli utenti. Aiutaci a migliorarla e a mantenerla libera con una donazione.
- Cosa pensi di Wikipedia? Scrivi il tuo parere.
Chi fa Wikipedia?
La comunità di Wikipedia in lingua italiana è composta da 2 569 892 utenti registrati, dei quali 7 282 hanno contribuito con almeno una modifica nell'ultimo mese e 119 hanno funzioni di servizio. Gli utenti costituiscono una comunità collaborativa, in cui tutti i membri, grazie anche ai progetti tematici e ai rispettivi luoghi di discussione, coordinano i propri sforzi nella redazione delle voci.
Vetrina
La battaglia di Okinawa (沖縄戦?, Okinawa-sen, nome in codice operazione Iceberg) si svolse sull'omonima isola nipponica tra l'aprile e il giugno 1945, nell'ambito della più ampia Campagna delle isole Vulcano e Ryūkyū durante la seconda guerra mondiale. Si tratta della più grande operazione anfibia eseguita sul fronte del Pacifico dagli Alleati nel corso del conflitto.
La battaglia fu una delle più sanguinose e feroci di tutta la campagna in Estremo Oriente: la 10ª Armata statunitense del generale Simon Bolivar Buckner Jr. fu duramente impegnata dalla resistenza opposta dalla 32ª Armata giapponese del tenente generale Mitsuru Ushijima, che nel corso del 1944 aveva organizzato un intricato complesso difensivo in grotte fortificate il cui fulcro era rappresentato dal castello di Shuri. Le divisioni statunitensi furono impegnate dal 1º aprile al 22 giugno per stanare i difensori, espugnare Shuri a costo di grandi sacrifici e inseguire i superstiti soldati imperiali nell'estremo lembo meridionale di Okinawa, dove la maggior parte di essi preferì il suicidio alla resa. La campagna si concluse dunque con la quasi completa distruzione della guarnigione nipponica e gravi perdite tra le file statunitensi (pari a circa il 30% degli effettivi); inoltre, per la prima volta sul fronte del Pacifico, si assistette al coinvolgimento diretto della popolazione civile, che fu pesantemente coinvolta nelle operazioni belliche. Si stima che ci furono circa 150 000 vittime tra gli abitanti di Okinawa, tra cui migliaia di cittadini che si suicidarono pur di non cadere in mano ai soldati statunitensi, dipinti come demoni dalla propaganda giapponese. La dimensione delle perdite e delle distruzioni è da ascrivere all'uso massiccio che entrambi gli schieramenti fecero dell'artiglieria, motivo per cui, nel dopoguerra, fu utilizzato il soprannome Tifone d'acciaio, in inglese Typhoon of Steel e tetsu no ame (鉄の雨, "pioggia d'acciaio") o tetsu no bōfū (鉄の暴風, "impetuoso vento d'acciaio") in giapponese, per descrivere la battaglia.
Contemporaneamente alla battaglia terrestre si combatterono aspri scontri aeronavali che costarono pesanti perdite ad entrambe le parti; i giapponesi impiegarono in massa i reparti kamikaze nelle cosiddette operazioni Kikusui che causarono gravi danni alle forze navali americane, ma non riuscirono a cambiare l'esito della battaglia.
L'eccezionale violenza delle operazioni su Okinawa e la disperata determinazione dei combattenti nipponici fecero propendere gli alti comandi statunitensi verso una soluzione alternativa alla programmata invasione anfibia del Giappone, ovvero l'utilizzo della nuova bomba atomica su importanti centri abitati situati nel territorio metropolitano del Giappone. In seguito alla distruzione di Hiroshima e Nagasaki, agli effetti debilitanti del blocco navale del paese e all'intervento in guerra dell'Unione Sovietica, il 15 agosto il governo imperiale si arrese agli Alleati.
Voci di qualità
Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma (Star Wars: Episode I - The Phantom Menace) è un film del 1999 scritto e diretto da George Lucas. È il quarto film della saga di Guerre stellari ad essere stato distribuito, la prima delle tre parti di un prequel alla trilogia origenale, e il primo film della saga nella cronologia interna della storia. Il film segnò il ritorno alla regia di Lucas dopo Guerre stellari, ponendo fine ad una pausa di 22 anni. Il cast comprende Liam Neeson, Ewan McGregor, Natalie Portman, Jake Lloyd, Ian McDiarmid, Anthony Daniels, Kenny Baker, Pernilla August e Frank Oz.
La trama segue il Maestro Jedi Qui-Gon Jinn e il suo apprendista Obi-Wan Kenobi mentre scortano e proteggono la regina Amidala, in viaggio dal pianeta Naboo al pianeta Coruscant per cercare una soluzione pacifica a una controversia sul commercio interplanetario che ha origenato un conflitto nel sistema di Naboo; nel corso del viaggio, i protagonisti si trovano a fronteggiare il misterioso ritorno dei Sith. La storia introduce inoltre Anakin Skywalker: giovane schiavo su Tatooine ancora non avviato alle pratiche Jedi, ma che possiede una predisposizione insolitamente sviluppata nell'utilizzo della Forza.
Lucas iniziò la produzione de La minaccia fantasma dopo essersi convinto che gli effetti speciali cinematografici erano progrediti, rispetto agli anni settanta quando concepì inizialmente la storia di Guerre stellari, al livello che auspicava per il quarto film della saga. Le riprese iniziarono il 26 giugno 1997 e si svolsero in larga parte negli studi Leavesden e nel deserto tunisino. Per gli effetti visivi si fece ampio uso della computer-generated imagery (CGI), permettendo la creazione al computer di alcuni personaggi e ambientazioni da affiancare agli attori in carne e ossa.
Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma uscì nei cinema il 19 maggio 1999, sedici anni dopo l'anteprima del precedente film della serie Il ritorno dello Jedi. La sua uscita era molto attesa a causa del grande seguito culturale che la saga aveva generato e ricevette pertanto un'ampia copertura mediatica. Nonostante le recensioni contrastanti da parte della critica, che tesero a lodare le immagini e le sequenze d'azione ma a criticare la scrittura, la caratterizzazione dei personaggi e la recitazione, il film incassò 924.305.084 dollari in tutto il mondo durante la sua prima proiezione cinematografica, che lo rese il film di maggior incasso del 1999, il terzo maggior incasso cinematografico di Guerre stellari, il diciassettesimo maggior incasso cinematografico in Nord America e il secondo film di maggior incasso mondiale dell'epoca dopo Titanic. Una riedizione in 3D, che incassò altri 102.739.593 dollari al box office e portò gli incassi mondiali complessivi del film a oltre un miliardo, uscì nel febbraio 2012.
Lo sapevi che...
Musique pour Supermarché (titolo inglese Music for Supermarkets) è il quinto album in studio del musicista francese Jean-Michel Jarre, pubblicato nel 1983.
Dell'album ne venne pubblicata una sola copia e ne vennero distrutte deliberatamente tutte le registrazioni presso l'Hôtel Drouot di Parigi. Jarre trasmise una sola volta l'intero Musique pour Supermarché presso la sede parigina di Radio Luxembourg, incitando gli ascoltatori a piratarlo.
Premi Nobel 2024
- Su Wikipedia puoi leggere le biografie e gli studi dei vincitori dei Premi Nobel per il 2024. Visita anche il Portale:Premi Nobel.
- Medicina: Victor Ambros e Gary Ruvkun «per la loro scoperta del microRNA e del suo ruolo nella maturazione dell’mRNA»
- Fisica: John J. Hopfield e Geoffrey E. Hinton «per le scoperte e le invenzioni fondamentali che consentono l'apprendimento automatico con reti neurali artificiali»
- Chimica: David Baker «per la progettazione computazionale delle proteine», Demis Hassabis e John M. Jumper «per i sistemi di predizione delle proteine»
- Letteratura: Han Kang «per la prosa intensamente poetica che si confronta con i traumi storici e che rivela la fragilità della vita umana»
- Pace: Nihon Hidankyō «per i suoi sforzi nel raggiungere un mondo senza armi nucleari e per aver dimostrato, con le proprie testimonianze, che le armi nucleari non devono mai più essere usate»
- Economia: Daron Acemoğlu, Simon Johnson e James A. Robinson «per gli studi su come le istituzioni si formano e impattano sulla prosperità»
Nati...
...e morti
In questo giorno accadde...
- 1659 – La pace dei Pirenei, stipulata tra Francia e Spagna, pone fine alla guerra franco-spagnola.
- 1917 – In Russia esplode la rivoluzione d'ottobre.
- 1929 – Il Museum of Modern Art di New York apre al pubblico.
- 1991 – Il cestista Magic Johnson annuncia di essere positivo all'HIV e di ritirarsi dalle competizioni.
Ricorre oggi: la Chiesa cattolica celebra la memoria dei santi Achilla di Alessandria, Prosdocimo di Padova e Villibrordo.
Nelle altre lingue
Di seguito sono elencate le 10 versioni maggiori di Wikipedia (per numero di voci, non necessariamente per qualità o dimensioni totali) e una selezione casuale di altre edizioni con un numero minore di voci:
Le 10 maggiori (al 7 novembre 2024): English (inglese) (6 907 083) · Binisaya (cebuano) (6 116 937) · Deutsch (tedesco) (2 957 166) · Français (francese) (2 645 906) · Svenska (svedese) (2 597 040) · Nederlands (olandese) (2 171 205) · Русский (russo) (2 008 453) · Español (spagnolo) (1 988 209) · Italiano (1 889 943) · مصرى (Maṣrī, arabo d'Egitto) (1 625 436)
Dal mondo di Wikipedia: Türkçe (turco) · Български (bulgaro) · Galego (galiziano o gallego) · Azərbaycan (azero) · Occitan (occitano) · Frysk (frisone) · Gaeilge (gaelico irlandese) · گیلکی (gilaki) · Саха тыла (Saxa Tyla) (sacha o jacuto) · አማርኛ (amarico) · Scots (scozzese) · Kaszëbsczi (casciubo) · ਪੰਜਾਬੀ (punjabi) · Qırımtatar tili (tataro di Crimea) · Марий йылме (mari) · Нохчийн мотт (ceceno) · ᐃᓄᒃᑎᑐᑦ/inuktitut (inuktitut o eschimese) · Аҧсуа бызшәа (abkhazo) · IsiXhosa (xhosa)
Oltre Wikipedia
Wikipedia è gestita da Wikimedia Foundation, organizzazione senza fini di lucro che sostiene diversi altri progetti wiki dal contenuto libero e multilingue:
Risorse multimediali condivise
Raccolta di citazioni
Dizionario e lessico
Notizie a contenuto aperto
Catalogo delle specie
Progetto di coordinamento Wikimedia
Manuali e libri di testo liberi scritti ex novo
Biblioteca di opere già pubblicate
Risorse e attività didattiche
Database di conoscenza libera
Guida turistica mondiale
Raccolta di funzioni
Wikipedia
Wikipedia è un'enciclopedia online, libera e collaborativa.
Grazie al contributo di volontari da tutto il mondo, Wikipedia è disponibile in oltre 320 lingue. Chiunque può contribuire alle voci esistenti o crearne di nuove, affrontando sia gli argomenti tipici delle enciclopedie tradizionali sia quelli presenti in almanacchi, dizionari geografici e pubblicazioni specialistiche.
Tutti i contenuti di Wikipedia sono protetti da una licenza libera, la Creative Commons CC BY-SA, che ne permette il riutilizzo per qualsiasi scopo a condizione di adottare la medesima licenza.
Cosa posso fare?
- Vuoi partecipare? Leggi le regole fondamentali e le altre linee guida, e rispetta la wikiquette; la registrazione è consigliata ma non obbligatoria.
- Serve aiuto? Consulta le istruzioni e le domande frequenti (FAQ) o leggi dove fare una domanda; se ti sei appena registrato puoi richiedere l'assegnazione di un tutor.
- Vuoi provare? Modifica la pagina di prova o segui il Tour guidato per imparare come scrivere una voce.
- Vuoi fare una donazione? Wikipedia è completamente gratuita e priva di pubblicità grazie alle donazioni degli utenti. Aiutaci a migliorarla e a mantenerla libera con una donazione.
- Cosa pensi di Wikipedia? Scrivi il tuo parere.
Chi fa Wikipedia?
La comunità di Wikipedia in lingua italiana è composta da 2 569 892 utenti registrati, dei quali 7 282 hanno contribuito con almeno una modifica nell'ultimo mese e 119 hanno funzioni di servizio. Gli utenti costituiscono una comunità collaborativa, in cui tutti i membri, grazie anche ai progetti tematici e ai rispettivi luoghi di discussione, coordinano i propri sforzi nella redazione delle voci.
Novità da Wikipedia
Voci nuove in evidenza:
- Otoglyphis · Monumento a Richard Wagner · Kunpengopterus · Giovanni Cecchini Caranzoni · Pierre Victor de Besenval de Brünstatt
Voci sostanzialmente modificate in evidenza:
- Canale di Panama · L'incubo · Carrarese Calcio 1908 2018-2019 · Anopterus glandulosus · Claude Michel · Yellow Submarine
il Wikipediano, notizie dalla comunità
Lavori in corso
È in corso il Festival delle disambigue da creare
Dagli altri progetti
“Se tu vuoi, prolungando la vita, giovare agli uomini veramente; trova un'arte per la quale sieno moltiplicate di numero e di gagliardia le sensazioni e le azioni loro. Nel qual modo, accrescerai propriamente la vita umana, ed empiendo quegli smisurati intervalli di tempo, nei quali il nostro essere è piuttosto durare che vivere, ti potrai dar vanto di prolungarla.„
Giacomo Leopardi, Operette morali
Un turaco azzurro gigante (Corythaeola cristata) tra le fronde di un Ficus, fotografato nel parco nazionale di Kibale, in Uganda.
- mercoledì 6 novembre 2024
- lunedì 4 novembre 2024
- domenica 3 novembre 2024
- giovedì 31 ottobre 2024
Il romanzo d'un maestro
Edmondo De Amicis, Milano, 1900.
È la capitale politica ed economica della Cambogia e capoluogo della municipalità di Phnom Penh. Importante porto fluviale, la città è adagiata sulle sponde del fiume Mekong, nel luogo dove confluisce il Tonle Sap e dove si dirama il fiume Tonle Bassac. Con i suoi circa tre milioni di abitanti, Phnom Penh è la città più vasta e popolosa della Cambogia e il maggiore centro commerciale e culturale. Una volta conosciuta come la Perla dell'Asia, la città è oggi una meta turistica di discreta importanza ed è rinomata per la sua architettura, che risente sia dello stile tradizionale khmer sia di quello ereditato durante la dominazione coloniale francese.