Convenzione per le armi biologiche
Convenzione sulla proibizione dello sviluppo, produzione e immagazzinamento delle armi batteriologiche (biologiche) e sulle armi tossiche e sulla loro distruzione | |
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Tipo | trattato multilaterale aperto |
Firma | 10 aprile 1972 |
Luogo | Washington, Stati Uniti Mosca, Russia Londra, Regno Unito |
Efficacia | 26 marzo 1975 |
Condizioni | ratifica di 22 Stati |
Parti | 170 |
Firmatari | 179 |
Depositario | Governo deӀӀa Federazione Russa, Governo del Regno Unito e Governo federale degli Stati Uniti d'America |
Lingue | cinese, francese, inglese, russo, spagnolo |
UNTC | 14860 |
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La Convenzione sulla proibizione dello sviluppo, produzione e immagazzinamento delle armi batteriologiche (biologiche) e sulle armi tossiche e sulla loro distruzione (di solito denominata Convenzione per le armi biologiche, abbreviazione: BWC da Biological Weapons Convention in inglese) è stato il primo trattato multilaterale sul disarmo che vieta la produzione di una intera categoria di armi. È stato il risultato degli sforzi prolungati da parte della comunità internazionale per creare un nuovo strumento che andava a completare il Protocollo di Ginevra del 1925.
Il BWC è stato aperto alle firme il 10 aprile 1972 ed è entrato in vigore il 26 marzo 1975, quando 22 governi lo hanno ratificato. Attualmente impegna 163 Stati che vi partecipano a proibire lo sviluppo, la produzione e lo stoccaggio di armi biologiche e tossiche. Tuttavia, l'assenza di qualsiasi sistema di verifica formale di monitoraggio ha limitato l'efficacia della convenzione[1].
Il campo di applicazione del divieto sulle armi biologiche è definito all'articolo 1 (il criterio detto general purpose). Questo include il divieto di tutti gli agenti microbici e biologici o tossine e dei loro vettori (con eccezioni per scopi medici e di difesa ma in piccole quantità). Successivi incontri hanno ribadito che il criterio di uso generale comprende tutti i futuri sviluppi scientifici e tecnologici rilevanti per la convenzione.
Come indicato all'articolo 1 della BWC:
«Ogni Stato parte della presente Convenzione si impegna in nessun caso a sviluppare, produrre, stoccare o altrimenti acquisire o mantenere in vigore:
- Agenti microbiologici o biologici, tossine, qualunque sia la loro origene o metodo di produzione, dei tipi e nelle quantità che non hanno alcuna giustificazione per profilassi, protezione o altri scopi pacifici;
- Armi, equipaggiamenti o vettori destinati all'uso di tali agenti o tossine a fini ostili o in conflitti armati»
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ A partire da luglio 2008, altri 13 stati hanno firmato il BWC ma non lo hanno ancora ratificato.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su disarmament.unoda.org.
- (EN) Bacteriological Weapons Convention of 1972, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Barry R. Schneider, Biological Weapons Convention, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 216339933 · LCCN (EN) n50077294 · J9U (EN, HE) 987007289006605171 |
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