Mark Evans

bassista australiano
Disambiguazione – Se stai cercando il protagonista del videogioco Inazuma Eleven, vedi Personaggi di Inazuma Eleven#Mark Evans.
Disambiguazione – Se stai cercando il canottiere omonimo, vedi Mark Evans (canottiere).

Mark Whitmore Evans (Melbourne, 2 marzo 1956) è un bassista australiano.

Mark Evans
NazionalitàAustralia (bandiera) Australia
GenereHard rock
Heavy metal
Periodo di attività musicale1972 – in attività
Strumentobasso
GruppiAC/DC, Finch, Heaven, Contraband

Dal 1975 al 1977 fece parte degli AC/DC come bassista, partecipando alle registrazioni ed ai rispettivi tour degli album T.N.T., High Voltage, Dirty Deeds Done Dirt Cheap e Let There Be Rock. [1] Evans lasciò la band nel 1977 e fu sostituito da Cliff Williams per l'album Powerage. Dal 1978 Evans suonerà in svariate band (tra le quali Finch, Heaven e Contraband). Nel 2017 entra a far parte della band Rose Tattoo.

Carriera

modifica

Con gli AC/DC

modifica
  Lo stesso argomento in dettaglio: AC/DC.

Mark Whitmore Evans nacque il 2 marzo 1956 a Melbourne in Australia.[2] Originalmente era un chitarrista e all'inizio del 1975 fu presentato agli AC/DC al Station Hotel a Melbourne dal suo amico e roadie della band, Steve McGrath. Gli AC/DC si formarono nel 1973 e rilasciarono il loro album di debutto, High Voltage, lo stesso anno.[3] In quel periodo Malcolm Young suonava il basso in una line-up composta da quattro membri, con il fratello Angus Young alla chitarra, Phil Rudd alla batteria e Bon Scott come cantante.[3][4] Evans lavorava come impiegato nella sezione pagamenti nel dipartimento del Postmaster-General quando fece l'audizione per entrare negli AC/DC.[5] A marzo entrò nella band come bassista permettendo a Malcolm di tornare a suonare la chitarra ritmica.[3]

Evans imparò tutte le canzoni della versione originale di High Voltage durante la notte e non incontrò Scott prima del loro concerto. La prima apparizione televisiva degli AC/DC fu, con Evans, nella serie di musica pop Countdown.[6] Suonarono Baby, Please Don't Go con Scott vestito da scolara.[6] Evans apparì in diversi video promozionali, tra cui quelli di It's a Long Way to the Top (If You Wanna Rock 'n' Roll) e Jailbreak.[2] Suonò anche negli album T.N.T (1975), High Voltage (versione internazionale del 1976), Dirty Deeds Done Dirt Cheap (1976) e Let There Be Rock (1977) e nella titletrack dell'EP '74 Jailbreak (1984).[3][4]

Nel maggio del 1977, dopo aver registrato Let There Be Rock, Evans fu licenziato dalla band per "differenze musicali" e per degli scontri avuti con Angus. Fu rimpiazzato da Cliff Williams.[6] Quell'anno Evans disse in un'intervista che Williams lo rimpiazzò perché aveva più esperienza con il basso rispetto a lui. Inoltre Malcolm gli disse che avevano bisogno di un bassista che sapesse anche cantare. L'ultimo concerto di Evans con la band fu in Germania nel 1977.

Dopo gli AC/DC

modifica

Dopo aver lasciato gli AC/DC, Evans suonò in diverse band, tra cui il gruppo hard rock Finch (a.k.a. Contraband), dal giugno 1977 fino al 1979.[7][8] Suonò, anche se per poco tempo, con i Cheetah nel 1980 e con gli Swanee nel 1982.[9][10] Evans entrò a fare parte del gruppo heavy metal, Heaven nel settembre 1983, come chitarrista rimpiazzando Mick Cocks (ex-Rose Tattoo), ma se ne andò a luglio del 1984.[11] Evans apparse nei video promozionali di Rock School e Where Angels Fear to Tread. Il gruppo aprì i concerti dei Mötley Crüe durante il loro tour 'Shout at the Devil', dei Kiss nel loro tour 'Unmasked' e dei Black Sabbath durante il periodo di Ian Gillan. Evans si esibì con l'ex cantante dei Buffalo Dave Tice in diversi gruppi: Headhunter, Dave Tice Band e Tice & Evans.[12] DIventò anche membro dei The Party Boys all'inizio degli anni '90.[13] Dave Tice e Mark Evans rilasciarono il loro album più recente 'Brothers In Arms' attraverso le etichette Lungata Records e MGM Distribution il 27 ottobre 2011.

Nel novembre del 2002, fu annunciato che gli AC/DC sarebbero stati introdotti nella Rock and Roll Hall of Fame nel 2003, tra cui gli ex-membri Mark Evans e Bon Scott; tuttavia sei settimane il nome di Evans fu tolto inspiegabilmente.[2][14] Nel gennaio 2003, Peter Holmes, scrivendo per il The Sun-Herald, disse che Evans fu devastato da questo avvenimento.[14] Paul Cashmere di Undercover notò che otto canzoni su ventotto nella set-list del tour Stiff Upper Lip del gruppo, fatto tra il 2000 e il 2001, furano registrate originalmente con Evans. Quindi Cashmere non riuscì a capire perché il suo nome fu ritirato "nonostante la posizione importante di Mark nella band nel loro periodo migliore".[15] Secondo Eduardo Rivadavia di AllMusic, a Evans fu "crudelmente negata l'introduzione nella Rock & Roll Hall of Fame nel 2003 assieme agli altri membri della band".[2]

La biografia di Mark Evans, Dirty Deeds: My Life Inside/Outside of AC/DC, fu pubblicata nel Nord America nel dicembre del 2011 da Bazillion Points.[16][17]

Nell'agosto del 2017 fu annunciato che Evans entrò ufficialmente nei Rose Tattoo come bassista permanente.[18]

Discografia Parziale

modifica

Con gli AC/DC

modifica

Con i Finch

modifica
  • Nothing to Hide (1978)

Con i Contraband

modifica
  • Contraband (1979)

Con i Dave Tice & Mark Evans

modifica
  • Brothers in Arms (2011)
  1. ^ Saulnier, Jason (30 settembre 2011). "Mark Evans Interview". Music Legends.
  2. ^ a b c d Rivadavia, Eduardo. "Mark Evans". Allmusic. Rovi Corporation.
  3. ^ a b c d McFarlane, 'AC/DC' entry at the Wayback Machine (archived 6 agosto 2004).
  4. ^ a b Holmgren, Magnus. "AC/DC". Australian Rock Database. Magnus Holmgren
  5. ^ Evans, Mark, Dirty Deeds: My Life Inside/Outside of AC/DC, Bazillion Points, 2011, p. 40.
  6. ^ a b c Kimball, Duncan (2002). "AC/DC". Milesago: Australasian Music and Popular Culture 1964–1975. Ice Productions.
  7. ^ McFarlane, 'Finch' entry at the Wayback Machine
  8. ^ Holmgren, Magnus; Ellison, Mark. "Finch". Australian Rock Database. Magnus Holmgren.
  9. ^ Holmgren, Magnus; Goldsmith, Glen. "Cheetah". Australian Rock Database. Magnus Holmgren.
  10. ^ Holmgren, Magnus; Ashton, Gwyn. "Swanee". Australian Rock Database. Magnus Holmgren.
  11. ^ McFarlane, 'Heaven' entry at the Wayback Machine.
  12. ^ McFarlane, 'Buffalo' entry at the Wayback Machine
  13. ^ Holmgren, Magnus; Meyer, Peer. "The Party Boys". Australian Rock Database. Magnus Holmgren.
  14. ^ a b Holmes, Peter (19 January 2003). "Hall's Dirty Deeds Rock AC/DC Man". Scanned copy of page available here Archived
  15. ^ Cashmere, Paul (February 2003). "Dirty Deeds Done Dirt Cheap for Mark Evans". Undercover. Undercover Media.
  16. ^ "Dirty Deeds: My Life Inside/Outside of AC/DC, by Mark Evans".
  17. ^ "Dirty Deeds: My Life Inside/Outside of AC/DC : Mark Evans : 9781935950042". The Book Depository Ltd.
  18. ^ "Mark Evans joins Rose Tattoo".

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN228084921 · ISNI (EN0000 0003 7202 4979 · LCCN (ENno2012001848 · GND (DE1022494252
pFad - Phonifier reborn

Pfad - The Proxy pFad of © 2024 Garber Painting. All rights reserved.

Note: This service is not intended for secure transactions such as banking, social media, email, or purchasing. Use at your own risk. We assume no liability whatsoever for broken pages.


Alternative Proxies:

Alternative Proxy

pFad Proxy

pFad v3 Proxy

pFad v4 Proxy