Picea pungens

specie di pianta della famiglia Pinaceae

Il peccio del Colorado (Picea pungens Engelm., 1879) è una specie di peccio, appartenente alla famiglia delle Pinaceae, originaria delle Montagne Rocciose, in particolare del sud-est dell'Idaho, Wyoming, Utah e Colorado, con popolazioni isolate in Montana, Arizona e Nuovo Messico.[1]

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Peccio del Colorado
Esemplare di Picea pungens
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoPlantae
SottoregnoTracheobionta
SuperdivisioneSpermatophyta
DivisionePinophyta
ClassePinopsida
OrdinePinales
FamigliaPinaceae
GenerePicea
SpecieP. pungens
Nomenclatura binomiale
Picea pungens
Engelm., 1879
Sinonimi
Nomi comuni

(IT) Peccio blu
(IT) Abete azzurro
(EN) Blue Spruce
(EN) Colorado Spruce

Areale

Etimologia

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Il nome generico Picea, utilizzato già dai latini, potrebbe, secondo un'interpretazione etimologica, derivare da Pix picis = pece, in riferimento all'abbondante produzione di resina.[2] Il nome specifico pungens fa riferimento alle punte acute e pungenti degli aghi.[3]

Descrizione

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Portamento

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Esso é un albero sempre verde alto circa 20-30 metri con unico tronco diritto; i rami del primo ordine sono numerosi, corti o moderatamente lunghi, sviluppati orizzontalmente, più eretti o assurgenti quelli vicini alla cima; i rami del secondo ordine sono densi, rigidi, sviluppati in orizzontale. La chioma è conica, colonnare negli esemplari anziani, con rami che arrivano a terra. I virgulti sono saldi, snelli, inizialmente di colore marrone-giallastro o arancione-marrone, poi grigio, ben solcati e scanalati, glabri; i pulvini sono piccoli, leggermente più scuri.[3]

Le foglie sono aghiformi, di colore verde con riflessi bluastri, lunghe 1,5-3 cm, lineari, rigide, leggermente ricurve, di sezione quadrangolare e con punte pungenti; hanno stomi su entrambe le pagine, disposti su 3-6 linee per pagina. Le gemme vegetative sono ovoidali-oblunghe, lunghe 5-8 mm, ottuse, prive di resina; hanno perule triangolari, ottuse, con punte ricurve, di colore marrone-giallastro o marrone pallido, persistenti.[3]

Sono strobili maschili gialli, ascellari, cilindrici, lunghi 2-3 cm.[3]

I coni femminili sono terminali, sessili, ovoidali-oblunghi o cilindrici, inizialmente eretti, poi pendenti a maturazione, lunghi 5-8 cm e larghi 3-4,5 cm, inizialmente verdi, poi marroni-giallastri o marroni-pallidi. I macrosporofilli sono ampiamente rombici, molto sottili, ondulati, lunghi 1,8-2,4 cm e con superficie liscia, finemente striata, glabra, con margine superiore molto eroso e punte ondulate e emarginate. Le brattee sono rudimentali, ligulate-cuspidate, lunghe 3-5 mm, totalmente incluse. I semi, marroni, sono ovoidali, appuntiti, e lunghi 3 mm, con parte alata obovata, lunga 6-9 mm, marrone-giallastra.[3]

Corteccia

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La corteccia è rugosa, a scaglie, profondamente scanalata nella parte inferiore del tronco, di colore grigio scuro-marrone.[3]

Distribuzione e habitat

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È una specie subalpina che vegeta ad altitudini comprese tra 1800 e 3300 m, prevalentemente lungo torrenti di montagna o negli umidi versanti settentrionali, su litosuoli montani o ghiaiosi normalmente poco sviluppati. Il clima di riferimento è continentale, con inverni lunghi, freddi e nevosi, ed estati corte ma relativamente calde; le precipitazioni annue variano tra 600 e 900 mm. Cresce in piccole formazioni pure e sparpagliate, oppure miste con Pseudotsuga menziesii var. glauca, Pinus contorta e Populus tremuloides.[1]

Tassonomia

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Una limitata ibridazione naturale sembrerebbe avvenire con Picea engelmannii (Taylor, 1993).[4]

Sinonimi

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Numerosi sono i sinonimi riportati:[5]

  • Abies menziesii var. parryana André
  • Picea commutata Beissn.
  • Picea menziesii Engelm.
  • Picea parryana (André) Sarg.
  • Picea pungens f. argentea Branner
  • Picea pungens var. compacta (Rehder) Rehder
  • Picea pungens f. compacta Rehder
  • Picea pungens f. perpendicularis Schwer.
  • Pinus armata Voss
  • Pinus parryana (André) Voss

Il peccio del Colorado riveste una grande importanza economica come albero ornamentale; in commercio esiste una grande varietà di cultivar sia arboree che arbustive, con forme e colori più disparati. La forma naturale ha una chioma molto simmetrica con un fogliame di colore verde con riflessi bluastri, che la rendono particolarmente attraente, anche come albero di Natale negli Stati Uniti. Il suo legno, invece, è di scarsa qualità, essendo molto nodoso e poco lavorabile.[1]

Conservazione

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L'areale è molto vasto e, sebbene le subpopolazioni siano sparpagliate e non numerose, non vi sono evidenze di declino delle stesse. Per questi motivi viene classificata come specie a rischio minimo (least concern in inglese) nella Lista rossa IUCN.[1]

  1. ^ a b c d e (EN) Farjon, A. 2013, Picea pungens, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ Picea pungens, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 7 giugno 2019.
  3. ^ a b c d e f (EN) Aljos Farjon, A Handbook of the World's Conifers (2 vols.), Brill, 2010, pp. 593-594. URL consultato l'8 giugno 2019.
  4. ^ (EN) Picea pungens, in The Gymnosperm Database. URL consultato l'8 giugno 2019.
  5. ^ (EN) Picea pungens Engelm., in Plants of the world. URL consultato il 20 maggio 2020.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • (EN) Picea pungens, su BHL. URL consultato l'8 giugno 2019.
  • (EN) Picea pungens, su American Conifer Society. URL consultato l'8 giugno 2019.
Controllo di autoritàLCCN (ENsh2006003883 · GND (DE4435789-8 · J9U (ENHE987007556607305171
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