Salvatore Ligorio
Salvatore Ligorio (Grottaglie, 13 ottobre 1948) è un arcivescovo cattolico italiano, dal 2 febbraio 2024 arcivescovo emerito di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo.
Salvatore Ligorio arcivescovo della Chiesa cattolica | |
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Mons. Ligorio il 22 maggio 2014. | |
Et Verbum caro factum est | |
Titolo | Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo |
Incarichi attuali | Arcivescovo emerito di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo (dal 2024) |
Incarichi ricoperti |
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Nato | 13 ottobre 1948 a Grottaglie |
Ordinato diacono | 25 marzo 1972 |
Ordinato presbitero | 13 luglio 1972 dall'arcivescovo Guglielmo Motolese |
Nominato vescovo | 19 dicembre 1997 da papa Giovanni Paolo II |
Consacrato vescovo | 11 febbraio 1998 dall'arcivescovo Benigno Luigi Papa, O.F.M.Cap. |
Elevato arcivescovo | 20 marzo 2004 da papa Giovanni Paolo II |
Biografia
modificaNasce a Grottaglie, in provincia e arcidiocesi di Taranto, il 13 ottobre 1948. Appartiene alla famiglia Ligorio.
Formazione e ministero sacerdotale
modificaCompie gli studi nel seminario minore di Taranto, nel Pontificio Seminario Regionale Pugliese "Pio XI" di Molfetta e infine, alla Pontificia Università Lateranense di Roma.
Dopo essere stato ordinato suddiacono il 23 dicembre 1971 e diacono il 25 marzo 1972, il 13 luglio 1972 l'arcivescovo Guglielmo Motolese lo ordina presbitero, nella chiesa parrocchiale della Madonna del Carmine a Grottaglie.[1]
È viceparroco nella parrocchia della Santa Famiglia di Martina Franca; rettore del seminario arcivescovile di Martina Franca; canonico del capitolo metropolitano di Taranto; vicario zonale di Grottaglie e membro di diritto del Consiglio presbiterale; membro del collegio dei consultori. Dal 1984 è parroco della parrocchia della Madonna delle Grazie a Grottaglie.
Ministero episcopale
modificaIl 19 dicembre 1997 papa Giovanni Paolo II lo nomina vescovo di Tricarico;[2] succede a Francesco Zerrillo, precedentemente nominato vescovo di Lucera-Troia. L'11 febbraio 1998 riceve l'ordinazione episcopale, nella concattedrale Gran Madre di Dio a Taranto,[3] dall'arcivescovo Benigno Luigi Papa, co-consacranti gli arcivescovi Ennio Appignanesi e Guglielmo Motolese. Il 1º marzo seguente prende possesso della diocesi.
Presso la Conferenza episcopale della Basilicata ricopre l'incarico di segretario ed è delegato per la formazione culturale dei seminari della Basilicata, per il clero e la vita consacrata e per i servizi della carità e della salute.[4]
Il 20 marzo 2004 lo stesso papa lo nomina arcivescovo di Matera-Irsina;[4] succede ad Antonio Ciliberti, precedentemente nominato arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace. Il 24 aprile successivo prende possesso dell'arcidiocesi.
Il 5 ottobre 2015 papa Francesco lo nomina arcivescovo metropolita di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo;[5] succede ad Agostino Superbo, dimessosi per raggiunti limiti di età. Il 9 gennaio 2016 prende possesso dell'arcidiocesi. Il 29 giugno riceve da papa Francesco, nella basilica di San Pietro in Vaticano, il pallio, che gli viene imposto dal nunzio apostolico Adriano Bernardini il 29 ottobre seguente.[6]
Già vicepresidente della Conferenza episcopale della Basilicata, il 10 febbraio 2016 ne diviene presidente. È stato membro della Commissione episcopale per le migrazioni della Conferenza Episcopale Italiana.
Il 5 novembre 2023 riceve varie contestazioni, durante un presidio tenutosi davanti alla chiesa della Santissima Trinità a Potenza, per aver celebrato la Messa in quella stessa chiesa dove fu uccisa e ritrovata 17 anni dopo la sedicenne Elisa Claps.[7]
Il 2 febbraio 2024 papa Francesco accoglie la sua rinuncia, presentata il 13 ottobre 2023 al compimento del 75º anno di età, al governo pastorale dell'arcidiocesi di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo;[8] gli succede Davide Carbonaro, dei Chierici regolari della Madre di Dio.[9] Rimane amministratore apostolico dell'arcidiocesi fino all'ingresso del nuovo arcivescovo, avvenuto il 18 maggio seguente.
Genealogia episcopale
modificaLa genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Cardinale Enrico Enriquez
- Arcivescovo Manuel Quintano Bonifaz
- Cardinale Buenaventura Córdoba Espinosa de la Cerda
- Cardinale Giuseppe Maria Doria Pamphilj
- Papa Pio VIII
- Papa Pio IX
- Cardinale Alessandro Franchi
- Cardinale Giovanni Simeoni
- Cardinale Antonio Agliardi
- Cardinale Basilio Pompilj
- Cardinale Adeodato Piazza, O.C.D.
- Cardinale Sebastiano Baggio
- Cardinale Anastasio Alberto Ballestrero, O.C.D.
- Arcivescovo Benigno Luigi Papa, O.F.M.Cap.
- Arcivescovo Salvatore Ligorio
Note
modifica- ^ 50º DELL'ORDINAZIONE PRESBITERALE DI SUA ECCELLENZA REVERENDISSIMA SALVATORE LIGORIO ARCIVESCOVO METROPOLITA DI POTENZA-MURO LUCANO-MARSICONUOVO. MARTEDÌ A GROTTAGLIE, MERCOLEDÌ A POTENZA. Prima di /3, su ilgiornale.artestv.it, 11 luglio 2022. URL consultato il 15 luglio 2022.
- ^ Nomina del Vescovo di Tricarico (Italia), su press.catholica.va, 19 dicembre 1997. URL consultato il 29 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2013).
- ^ Ecco l'agnello di Dio - Lettera quaresimale (DOC) [collegamento interrotto], su webdiocesi.chiesacattolica.it, 11 febbraio 2008. URL consultato il 25 marzo 2020.
- ^ a b Rinunce e nomine. Nomina dell'Arcivescovo di Matera-Irsina (Italia), su press.vatican.va, 20 marzo 2004. URL consultato il 25 marzo 2020.
- ^ Rinunce e nomine. Rinuncia dell'Arcivescovo Metropolita di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo (Italia) e nomina del successore, su press.vatican.va, 5 ottobre 2015. URL consultato il 25 marzo 2020.
- ^ Biografia dell'Arcivescovo, in Arcidiocesi di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo. URL consultato il 25 marzo 2020.
- ^ Elisa Claps, centinaia contro il vescovo che celebra nella Trinità, su ANSA, 6 novembre 2023. URL consultato il 2 settembre 2024.
- ^ Diocesi: Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo, il vescovo Ligorio rimette per raggiunti limiti il suo mandato episcopale, su SIR - Servizio Informazione Religiosa, 13 ottobre 2023. URL consultato il 3 novembre 2023.
- ^ Rinunce e nomine. Rinuncia e nomina dell'Arcivescovo Metropolita di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo (Italia), su press.vatican.va, 2 febbraio 2024. URL consultato il 2 febbraio 2024.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Salvatore Ligorio
Collegamenti esterni
modifica- (EN) David M. Cheney, Salvatore Ligorio, in Catholic Hierarchy.
- Salvatore Ligorio, su chiesacattolica.it, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 18 novembre 2021.