Transparify è un'iniziativa che fornisce una valutazione globale della trasparenza finanziaria dei principali gruppi di riflessione politici.[1]

Transparify
sito web
URLwww.transparify.org
Tipo di sitovalutazione della trasparenza dei think tank politici
LinguaInglese
Registrazionefacoltativa
Scopo di lucroNo
Lancio<2014
Stato attualeattivo

L'organizzazione ha sede in Georgia (USA) ed è qualificata come ente senza scopo di lucro. È finanziata dalla Open Society Foundations del filantropo ungherese George Soros.

Valutazioni

modifica

L'analisi prende in considerazione la composizione qualitativa e quantitativa delle entrate e della spesa dei vari think tank politici, con particolare riguardo alla pubblicazione dei nominativi dei donatori e delle somme ricevute, nonché al costo effettivo dei progetti finanziati.

Nel 2014 e 2015 sono stati esaminati 169 think tank appartenenti a 47 Paesi.[2] Nel 2014, ventuno centri hanno ricevuto la massima valutazione (cinque stelle) e altri 14 hanno ricevuto una valutazione a quattro stelle.[3] Nel 2015, i centri del Regno Unito hanno evidenziato una trasparenza finanziaria inferiore alla media europea, con una valutazione negativa a carico dell'International Institute for Strategic Studies, dell'Institute of Economic Affairs e di LSE IDEAS.[4] Quest'ultimo ha replicato che i dati erano stati resi disponibili nella pagina principale del proprio sito.[5]

Who Funds You?

modifica

Dal giugno 2012 fino al 2019[6][7], un servizio simile era svolto nel Regno Unito dalla pubblicazione gratuita del rapporto annuale Who Funds You? Tale rapporto era preparato da una rete di volontari e prendeva in esame i nominativi delle persone fisiche e giuridiche, l'ammontare delle singole donazioni e la diffusione online di un rendiconto finanziario di dettaglio.[6][8][9][10]

  1. ^ Eric Lipton, Major Research Groups Are Given Low Marks on Disclosing Donors, New York Times, 6 maggio 2014. URL consultato l'11 settembre 2014.
  2. ^ Brooke Williams, New Report Rates Think Tank Transparency, su Edmond J. Safra Center for Ethics, 7 maggio 2014. URL consultato il 12 settembre 2014.
  3. ^ How Transparent are Think Tanks about Who Funds Them (PDF), su static.squarespace.com. URL consultato l'11 settembre 2014.
  4. ^ How Transparent are Think Tanks about Who Funds Them 2015? (PDF), su static1.squarespace.com, Transparify. URL consultato il 19 marzo 2015.
  5. ^ Sarah Neville, British think-tanks ‘less transparent about sources of funding’, su ft.com, Financial Times. URL consultato il 19 marzo 2015.
  6. ^ a b It doesn't matter who funds think tanks, but if it did, Left-wing ones would do particularly badly, in Daily Telegraph, 21 giugno 2012. URL consultato il 30 marzo 2016 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2016).
  7. ^ Maeve McClenaghan, Finance Lobby: Big banks and thinktanks, Bureau of Investigative Journalism, 12 luglio 2012. URL consultato il 30 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2016).
  8. ^ Sito di Who Funds You?, su whofundsyou.org. URL consultato il 29 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2020).
  9. ^ Eric Lipton, Major Research Groups Are Given Low Marks on Disclosing Donors, in New York Times, 6 maggio 2014. URL consultato il 30 marzo 2016.
  10. ^ Martin Bright, Who funds think tanks?, in Spectator, 21 giugno 2012. URL consultato il 30 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2016).

Bibliografia

modifica

Voci correlate

modifica

Collegamenti esterni

modifica
pFad - Phonifier reborn

Pfad - The Proxy pFad of © 2024 Garber Painting. All rights reserved.

Note: This service is not intended for secure transactions such as banking, social media, email, or purchasing. Use at your own risk. We assume no liability whatsoever for broken pages.


Alternative Proxies:

Alternative Proxy

pFad Proxy

pFad v3 Proxy

pFad v4 Proxy