Vai al contenuto

Or che formo di pianto un ampio lago

Da Wikisource.
(Reindirizzamento da La lettera)
Pier Francesco Paoli

Indice:AA. VV. - Lirici marinisti.djvu Sonetti Letteratura IV. La lettera Intestazione 2 agosto 2022 100% Da definire

Appena i passi entro le scole ho steso Vago de le sue glorie, il ciel ripose
Questo testo fa parte della raccolta Poesie di Pier Francesco Paoli
[p. 65 modifica]

IV

LA LETTERA

     Or che formo di pianto un ampio lago
lunge da lei, che lunge anco innamora,
non acconsente un suo pensier ch’io mora,
un suo pensier del mio morir presago;
     e invece del suo volto amato e vago,
in cui bellezza angelica s’adora,
carta m’invia, perch’io la miri ogni ora,
che di lei che la scrisse è viva imago.
     La miro, e cangia il ciel meco tenore,
mentre con quei caratteri possenti,
fatto mago d’amor, scongiuro Amore.
     La miro e, rileggendo i dolci accenti,
con gli occhi entro quel nero asciutto umore
bevo la medicina a’ miei tormenti.

pFad - Phonifier reborn

Pfad - The Proxy pFad of © 2024 Garber Painting. All rights reserved.

Note: This service is not intended for secure transactions such as banking, social media, email, or purchasing. Use at your own risk. We assume no liability whatsoever for broken pages.


Alternative Proxies:

Alternative Proxy

pFad Proxy

pFad v3 Proxy

pFad v4 Proxy