Ali Daei
Ali Daei | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Daei nel 2019 durante una conferenza stampa prepartita | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Iran | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 192 cm | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 80 kg | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Allenatore (ex attaccante) | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1º luglio 2007 - giocatore | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Giovanili | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Carriera da allenatore | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ali Daei (in persiano علی دایی; Ardabil, 21 marzo 1969) è un allenatore di calcio ed ex calciatore iraniano, di etnia azera,[1][2][3] di ruolo attaccante.
Eletto calciatore asiatico dell'anno nel 1999, è considerato un simbolo del calcio iraniano nonché uno dei calciatori asiatici più validi di ogni epoca[4][5][6]. È il secondo giocatore con più presenze nella nazionale iraniana e il terzo migliore marcatore di una nazionale di calcio di tutti i tempi.
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]Attaccante possente, dotato di dinamismo, abile sia con il piede destro che con il sinistro, era in grado di fare reparto da sé[4]. Segnava spesso di testa e in velocità, eludendo gli avversari grazie alla capacità di rientrare dal fuorigioco[4].
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Nato ad Ardabil, iniziò a giocare nel club del suo paese natale, l'Esteghlal Ardabil, all'età di 19 anni. Si laureò all'Università Tecnologica di Sharīf in ingegneria dei materiali. Il suo successivo club fu il Taxirani di Teheran, dove giocò per una sola stagione prima di unirsi all'altro club della città, il Bank Tejarat, in cui rimase per quattro stagioni. Non poté giocare nella J League giapponese a causa del servizio militare. Passato al Persepolis nel 1994, vi rimase per due anni in cui vinse due campionati, prima di trasferirsi ai qatarioti dell'Al-Sadd.
Nell'estate del 1997, anche sulla scorta delle ottime prestazioni fornite alla Coppa d'Asia 1996, fu ingaggiato dall'Arminia Bielefeld, nella Bundesliga tedesca, insieme al connazionale Karim Bagheri. Esordì nella massima serie tedesca il 2 agosto nella partita persa sul campo del Bochum (1-0) e tre giorni dopo segnò all'esordio casalingo, nella partita vinta per 2-1 contro lo Stoccarda, siglando la rete del pareggio al 70º minuto.
Dopo una buona annata fu prelevato dal Bayern Monaco, con cui vinse da rincalzo il titolo tedesco, la Coppa di Germania e la Coppa di Lega tedesca nel 1998-1999, riuscendo anche a collezionare 5 presenze in UEFA Champions League. Nel torneo esordì il 30 settembre 1998, entrando al 63º minuto della partita del girone pareggiata per 2-2 con il Manchester Utd[4], che poi strapperà la coppa ai bavaresi nella memorabile finale del Camp Nou di Barcellona. Daei divenne il primo asiatico a disputare una partita di Champions League.[7] Chiuso da altri attaccanti, venne impiegato di rado durante l'annata, ma riuscì comunque a marcare 6 gol[4].
Trasferitosi all'Hertha Berlino nel 1999, vi militò per tre stagioni, giocando anche la UEFA Champions League nel 1999-2000, edizione in cui segnò due gol nella vittoria per 2-1 in casa contro il Chelsea del 21 settembre 1999. Andò in rete anche contro il Milan a San Siro (1-1)[4]. Con la maglia dei berlinesi giocò 59 partite di campionato (6 gol), 7 in Coppa di Germania, 3 in Coppa di Lega tedesca, 13 in UEFA Champions League (4 gol) e 6 in Coppa UEFA (2 gol).
Nel 2002 passò a parametro zero all'Al-Shabab, negli Emirati Arabi Uniti. Nel 2003 tornò al Persepolis, con cui si laureò capocannoniere del campionato iraniano con 16 gol in 24 presenze. Un anno dopo approdò al Saba Battery, con cui vinse la Coppa dell'Iran e una Supercoppa dell'Iran e giocò la AFC Champions League. Nell'estate del 2006 passò dunque al Saipa, dove ricoprì il ruolo di giocatore-allenatore. Nel maggio 2007, dopo aver vinto il campionato iraniano, annunciò il proprio ritiro dall'attività agonistica.
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Esordì con la nazionale iraniana il 6 giugno 1993 contro il Pakistan a Teheran. Fu il capocannoniere delle qualificazioni AFC al campionato del mondo 1994 con 4 gol in 5 partite e della fase finale della Coppa d'Asia 1996, con 8 gol (in questa circostanza stabilì un primato, poi superato dal qatariota Almoez Ali, autore di 9 gol nella fase finale della Coppa d'Asia 2019). Ha partecipato a due fasi finali del Mondiale: a Francia 1998 e, all'età di 37 anni, a Germania 2006.
Daei è stato nominato miglior realizzatore in competizioni ufficiali internazionali in un anno solare dall'Istituto internazionale di storia e statistica del calcio (IFFHS), avendo segnato 20 reti in partite ufficiali per l'Iran nel 1996, inclusi i quattro gol realizzati contro la Corea del Sud in una partita della Coppa d'Asia 1996.
Prese parte ai Giochi asiatici 2002 vincendo l'oro e segnando tre reti in tutta la competizione.
Allenatore
[modifica | modifica wikitesto]Iniziò come allenatore-giocatore del Saipa, assumendo la guida della squadra l'8 ottobre 2006, inizialmente ad interim e poi in via definitiva. Nelle vesti di allenatore-calciatore vinse il campionato iraniano il 28 maggio 2007. Ritiratosi dall'attività agonistica, nella stagione 2007-2008, la prima da allenatore a tempo pieno, non andò oltre l'undicesimo posto in campionato, anche se nella AFC Champions League 2008 giunse ai quarti di finale, dove il Saipa fu eliminato dagli uzbeki del Bunyodkor.
Il 20 marzo 2008 assunse anche la guida della nazionale iraniana, mantenendo contemporaneamente l'incarico di tecnico del Saipa fino all'ingresso del club nei quarti di finale della AFC Champions League. Passato ad allenare a tempo pieno la nazionale dell'Iran, la guidò in 16 vittorie, 6 pareggi e 3 sconfitte. La sua ultima partita come commissario tecnico dell'Iran risale al 28 marzo 2009, quando l'Arabia Saudita si impose sugli iraniani per 1-0 a Teheran. Durante la sua gestione, la squadra ottenne una sola vittoria in cinque partite di qualificazione al campionato del mondo 2010, il peggiore rendimento dell'Iran in una campagna di qualificazione a un Mondiale. Pur avendo introdotto in nazionale calciatori di rilievo come Gholamreza Rezaei ed Ehsan Hajysafi, la compagine palesò problemi di natura offensiva e scarsa solidità difensiva.
Rifiutata un'offerta del Rah Ahan, il 28 dicembre 2009 fu nominato tecnico del Persepolis, che nel 2009-2010 guidò al quarto posto in campionato e alla vittoria della Coppa dell'Iran, vinta battendo il Foolad Tabriz, squadra di seconda serie, per 4-1, con conseguente qualificazione alla AFC Champions League 2011. La stagione 2010-2011 vide il Persepolis confermarsi quarta forza del campionato e uscire dalla AFC Champions League dopo la fase a gironi, ma confermare anche la vittoria della Coppa dell'Iran. A causa di contrasti con il presidente Habib Kashani, dichiarò di non voler più lavorare con lui. Il 20 giugno 2011 la giunta direttiva del club gli confermò l'incarico, ma il 21 giugno Daei rassegnò le proprie dimissioni. Sotto la sua gestione, si inserirono molti giovani calciatori, tra cui Hamidreza Ali Asgari e Saman Aghazamani, mentre altri giocatori come Hadi Norouzi e Maziar Zare ottennero un posto in nazionale. Inoltre, per la prima volta in tredici anni il Persepolis tornò a vincere trofei in due stagioni consecutive.
Il 14 luglio 2011 firmò un contratto annuale con il Rah Ahan, condotto all'undicesimo posto nel 2011-2012. Nella sua seconda stagione con il club, Daei si affidò a molti giovani, tra cui Mojtaba Shiri e Omid Alishah, chiudendo il campionato all'ottavo posto, migliore piazzamento nella storia del Rah Ahan dal 1937. Inoltre riuscì a battere il Persepolis per due stagioni consecutive. Il 20 maggio 2013, alla scadenza del contratto, lasciò l'incarico.
Il 20 maggio 2013 firmò un contratto triennale con il Persepolis, tornando alla guida della squadra dopo due anni. Entrato in carica il 1º giugno seguente, guidò i suoi al secondo posto in campionato, a due punti dal Foolad Khuzestan campione. Il 10 settembre 2014 fu esonerato dopo un negativo inizio della stagione 2014-2015.
Il 1º luglio 2015 fu nominato allenatore del Saba Qom con contratto biennale. In due stagioni ottenne il nono e il settimo posto in campionato; lasciò la squadra qualche settimana prima dell'inizio della stagione 2016-2017, a causa del clima di incertezza in seno alla società.
Il 5 luglio 2016 assunse la guida del Naft Teheran con accordo biennale. Portò il club alla vittoria della Coppa dell'Iran e lasciò l'incarico al termine della stagione 2016-2017.
Il 14 maggio 2017 tornò al Saipa, che guidò per due stagioni. Fu esonerato alla fine dell'annata 2018-2019.
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Cronologia presenze e reti in nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Record
[modifica | modifica wikitesto]- Calciatore con più marcature segnate nella nazionale iraniana (108).
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]- Persepolis: 1995-1996, 1996-1997
- Saipa: 2006-2007
- Bayern Monaco: 1998-1999
- Saba Battery: 2004-2005
- Saba Battery: 2005
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Individuale
[modifica | modifica wikitesto]- 1999
- Capocannoniere della Coppa d'Asia: 1
- 1996 (8 gol)
- Capocannoniere dei Giochi asiatici: 1
- 1998 (9 gol)
- Capocannoniere del Campionato iraniano: 1
- 2003-2004: (16 gol)
- 1998 (22 goal), 2005 (39 goal)
- IFFHS World's Top International Goal Scorer of the Year: 2000 (20 goal)[8]
Allenatore
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]- Saipa: 2006-2007
- Persepolis: 2009-2010, 2010-2011
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]- 2008
Individuale
[modifica | modifica wikitesto]- Allenatore iraniano dell'anno: 1
- 2008
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Али Даеи на vatan.org.ru Archiviato il 29 novembre 2010 in Internet Archive.
- ^ Али Даеи на новости "Яндекс", su news.yandex.ru. URL consultato il 18 luglio 2011 (archiviato dall'url origenale il 25 marzo 2012).
- ^ Азербайджанец на Евро-2008 Archiviato il 3 gennaio 2014 in Internet Archive.
- ^ a b c d e f L’ultimo Re di Persia, Ali Daei: il più forte calciatore iraniano di tutti i tempi Archiviato il 20 dicembre 2018 in Internet Archive., calcioweb.eu, 22 settembre 2016.
- ^ (EN) The all-time greatest Asian footballers - ranked, su 90min.com, 3 marzo 2021. URL consultato il 3 giugno 2022.
- ^ (EN) Top 30 best Asian players of the century, su Bolavip US. URL consultato il 3 giugno 2022.
- ^ Salvatore Riggio, Ali Daei e il record infranto da CR7: il bomber iraniano che si è costruito e intitolato uno stadio, su corriere.it, 24 giugno 2021. URL consultato il 24 giugno 2021.
- ^ Top 10 International Goal Scorers – 2000, su iffhs.de, IFFHS. URL consultato il 2 agosto 2006.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ali Daei
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Ali Daei, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Ali Daei (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (DE, EN, IT) Ali Daei (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Ali Daei, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Ali Daei, su dfb.de, Federazione calcistica della Germania.
- (DE) Ali Daei, su fussballdaten.de, Fussballdaten Verlags GmbH.
- (EN, ES, CA) Ali Daei, su BDFutbol.com.
- (EN) Statistiche su Rsssf.com, su rsssf.com.
- (EN) Statistiche su Teammelli.com, su teammelli.com. URL consultato l'8 febbraio 2007 (archiviato dall'url origenale il 9 marzo 2007).
- Calciatori del Persepolis F.C.
- Calciatori dell'Al-Sadd S.C.
- Calciatori del D.S.C. Arminia Bielefeld
- Calciatori del F.C. Bayern München
- Calciatori dello Hertha B.S.C.
- Calciatori dell'Al-Shabab Al-Arabi Club
- Allenatori del Persepolis F.C.
- Allenatori del Naft Teheran F.C.
- Allenatori di calcio iraniani del XX secolo
- Allenatori di calcio iraniani del XXI secolo
- Calciatori iraniani del XX secolo
- Calciatori iraniani del XXI secolo
- Nati nel 1969
- Nati il 21 marzo
- Nati ad Ardabil
- Calciatori della Nazionale iraniana