Alan Marangoni
Alan Marangoni | ||||||||||||||||||||||||||||
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Alan Marangoni nel 2018 al vittorioso Tour de Okinawa | ||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Italia | |||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 185 cm | |||||||||||||||||||||||||||
Peso | 74 kg | |||||||||||||||||||||||||||
Ciclismo | ||||||||||||||||||||||||||||
Specialità | Strada, pista | |||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 2018 | |||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||
Squadre di club | ||||||||||||||||||||||||||||
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Statistiche aggiornate al settembre 2022 | ||||||||||||||||||||||||||||
Alan Marangoni (Lugo, 16 luglio 1984) è un ex ciclista su strada e pistard italiano. Campione nazionale di inseguimento su pista nel 2005 e a cronometro su strada tra gli Under-23 nel 2006, è stato professionista su strada dal 2009 al 2018, partecipando più volte al Giro d'Italia. Ha corso spesso in veste di gregario dei suoi capitani, tra i quali figurano Vincenzo Nibali e Peter Sagan.
Da gennaio 2019 è conduttore del canale web di ciclismo GCN Italia insieme a Giorgio Brambilla.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Originario di Cotignola, in provincia di Ravenna, nel 2005 fu campione italiano dell'inseguimento individuale, mentre l'anno successivo, con i colori dell'U.S. Fausto Coppi Gazzera Videa, vinse la prova a cronometro Under-23 ai campionati italiani su strada, ottenendo così anche la convocazione in Nazionale per la prova di categoria dei campionati del mondo di Salisburgo. Nei sei anni da dilettante, quattro da Under-23 e due da Elite, ottenne anche un successo al Memorial Davide Fardelli nel 2006 e una vittoria di tappa al Giro della Regione Friuli Venezia Giulia nel 2008.
Passò professionista nel 2009 nella CSF Group-Navigare di Bruno Reverberi, ottenendo un quarto posto ai campionati italiani a cronometro nel 2010 e partecipando al Giro d'Italia 2010. Nel 2011 passò alla Liquigas, squadra World Tour diretta da Roberto Amadio: con i nuovi colori colse il terzo posto nei campionati italiani a cronometro, prendendo inoltre parte al Giro d'Italia e alla Vuelta a España.
Prese parte alla "Corsa rosa" anche nel 2013, nel 2014 e nel 2015, vestendo la maglia della Cannondale, squadra diretta sempre da Amadio (nella 10ª tappa del Giro del 2015 riuscì a classificarsi quarto dopo una lunga fuga). Inoltre, nel 2013 fece il suo debutto al Tour de France, dove svolse ruoli di gregariato, e nel 2014 ottenne nuovamente la terza piazza nella cronometro dei campionati nazionali, preceduto da Adriano Malori e Dario Cataldo.
Nell'ottobre del 2018 annunciò il definitivo ritiro dalle corse. Il 10 novembre ottenne al Tour de Okinawa, alla sua ultima gara, la prima vittoria da professionista.[1][2]
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Strada
[modifica | modifica wikitesto]- 2006 (U.S. Fausto Coppi Gazzera Videa)
- Campionati italiani, Cronometro Under-23
- Trofeo Gandolfi
- Memorial Carlo Valentini
- Memorial Davide Fardelli (cronometro)
- 2007 (U.S. Fausto Coppi Gazzera Videa)
- Giro della Valcavasia
- Memorial Umberto Drei
- 2008 (dilettanti)
- 5ª tappa Giro della Regione Friuli Venezia Giulia (Alesso > Pontebba)
- Trofeo Rigoberto Lamonica
- Giro della Provincia di Padova
- 2018 (Nippo-Vini Fantini, una vittoria)
Altri successi
[modifica | modifica wikitesto]- 2016 (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team)
- 1ª tappa Czech Cycling Tour (Frydek > Mistek, cronosquadre)
Pista
[modifica | modifica wikitesto]- Campionati italiani, Inseguimento individuale
- Campionati italiani, Scratch
- Campionati italiani, Derny
Piazzamenti
[modifica | modifica wikitesto]Grandi Giri
[modifica | modifica wikitesto]Classiche monumento
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni mondiali
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Cosimo Cito, Ciclismo, Marangoni; prima vittoria proprio all'ultima gara: "Le favole esistono", la Repubblica, 12 novembre 2018. URL consultato il 10 aprile 2020.
- ^ Okinawa: Marangoni chiude la carriera con una vittoria, in tuttobiciweb.it. URL consultato l'11 novembre 2018.
- ^ Marangoni ha dichiarato di aver concluso il Giro delle Fiandre del 2013, tuttavia, per problemi legati al transponder, il suo risultato è stato confuso con quello del compagno di squadra Maciej Bodnar, cfr. GCN Italia Show 177, su YouTube, 24 maggio 2022, a 20 min 25 s.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Alan Marangoni
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su fansclubmarangoni.it.
- (EN) Alan Marangoni, su procyclingstats.com.
- Alan Marangoni, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
- Alan Marangoni, su cyclebase.nl, CycleBase.
- (FR) Alan Marangoni, su memoire-du-cyclisme.eu.
- (EN) Alan Marangoni, su CQ Ranking.
- (EN, ES, IT, FR, NL) Alan Marangoni, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.