Andrea Henkel

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Andrea Henkel
Andrea Henkel nel 2023
NazionalitàGermania (bandiera) Germania
Altezza158 cm
Peso49 kg
Biathlon
SquadraWSV Oberhof
Großbreitenbacher SV
Termine carriera2014
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Olimpiadi 2 1 1
Mondiali 8 6 2
Mondiali juniores 4 2 2

Trofeo Vittorie
Coppa del Mondo 1 trofeo
Coppa del Mondo - Individuale 1 trofeo

Vedi maggiori dettagli

 

Andrea Henkel (Ilmenau, 10 dicembre 1977) è un'ex biatleta tedesca.

Sorella della fondista medaglia d'oro olimpica Manuela[1] e moglie del biatleta statunitense Tim Burke[2], è stata una delle pochissime biatlete capaci di vincere le tre competizioni più importanti a livello individuale (Olimpiadi, Coppa del Mondo e Mondiali). Nella sua carriera ha vinto titoli iridati, sia a livello juniores che assoluto, in tutte le specialità a cui ha preso parte, eccezion fatta per la staffetta mista, nella quale ha comunque conquistato un argento e un bronzo.

Stagioni 1999-2007

[modifica | modifica wikitesto]

La Henkel cominciò a praticare il biathlon a livello agonistico nel 1989, all'età di dodici anni. Dal 1999, anno della sua prima gara in Coppa del Mondo e del suo debutto iridato, fu membro stabile della formazione tedesca. Nello stesso anno conquistò le sue prime vittorie in Coppa, una staffetta a Oberhof e, a livello individuale, la partenza in linea di Osrblie/Pokljuka.

Ai XIX Giochi olimpici invernali di Salt Lake City 2002, sua prima partecipazione olimpica, conquistò due medaglie d'oro, nell'individuale e nella staffetta (23ª nella sprint, 13ª nell'inseguimento). Quattro anni dopo, a Torino 2006, si classificò 4ª nell'individuale e 13ª nella partenza in linea e vinse l'argento nella staffetta.

Nella stagione 2006-2007 vinse la classifica generale di Coppa del Mondo davanti alla connazionale Kati Wilhelm e alla svedese Anna Carin Olofsson, risolvendo la contesa soltanto dopo l'ultima gara della stagione. Decisiva per l'assegnazione fu infatti la questione degli scarti, poiché nell'assegnazione del trofeo si doveva tener conto solamente dei migliori 24 risultati della stagione: quindi pur avendo ottenuto complessivamente meno punti delle altre due antagoniste, riuscì a far sua la coppa di cristallo[3]. Nello stesso anno ha conquistato anche la Coppa di specialità dell'individuale.

Stagioni 2008-2014

[modifica | modifica wikitesto]

Nella stagione 2007-2008 non riuscì a difendere la Coppa del Mondo, chiudendo al terzo posto in classifica, ma ai Mondiali di Östersund vinse tre medaglie d'oro (sprint, inseguimento e staffetta). Nell'edizione iridata dell'anno dopo, Pyeongchang 2009, arricchì il suo palmarès con un argento e un bronzo, nelle due staffette.

Ai XXI Giochi olimpici invernali di Vancouver 2010 vinse il bronzo nella staffetta e si classificò 27ª nella sprint, 6ª nell'individuale, 10ª nell'inseguimento e 9ª nella partenza in linea. Nella stagione seguente, 2010-2011, tornò a competere per la Coppa del Mondo generale, chiudendo al secondo posto; ai Mondiali di Chanty-Mansijsk vinse nuovamente l'oro nella staffetta, risultato replicato nella rassegna iridata di Ruhpolding 2012 nella quale vinse anche il bronzo nella staffetta mista.

Nel 2013, ai Mondiali di Nové Město na Moravě, tornò a vincere una medaglia individuale (argento nell'individuale) e chiuse la stagione di Coppa al terzo posto. Ai XXII Giochi olimpici invernali di Soči 2014 si classificò 22ª nella sprint, 29ª nell'inseguimento, 17ª nella partenza in linea e 11ª nella staffetta; annunciò il ritiro al termine di quella stessa stagione 2014[4].

Mondiali juniores

[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo

[modifica | modifica wikitesto]
  • Vincitrice della Coppa del Mondo nel 2007
  • Vincitrice della Coppa del Mondo di individuale nel 2007
  • 86 podi (53 individuali, 33 a squadre), oltre a quelli conquistati in sede olimpica e iridata e validi anche ai fini della Coppa del Mondo:
    • 36 vittorie (17 individuali, 19 a squadre)
    • 31 secondi posti (19 individuali, 12 a squadre)
    • 19 terzi posti (17 individuali, 2 a squadre)

Coppa del Mondo - vittorie

[modifica | modifica wikitesto]
Data Località Nazione Specialità
10 gennaio 1999 Oberhof Germania (bandiera) Germania RL
(con Uschi Disl, Simone Greiner-Petter-Memm e Martina Zellner)
19 dicembre 1999 Osrblie/Pokljuka Slovacchia (bandiera) Slovacchia/Slovenia (bandiera) Slovenia MS
14 gennaio 2000 Ruhpolding Germania (bandiera) Germania RL
(con Uschi Disl, Katrin Apel e Martina Zellner)
22 gennaio 2000 Anterselva Italia (bandiera) Italia PU
23 gennaio 2000 Anterselva Italia (bandiera) Italia RL
(con Martina Beck, Katrin Apel e Martina Zellner)
10 marzo 2000 Lahti Finlandia (bandiera) Finlandia RL
(con Uschi Disl, Katrin Apel e Martina Zellner)
10 dicembre 2000 Pokljuka/Anterselva Slovenia (bandiera) Slovenia/Italia (bandiera) Italia RL
(con Uschi Disl, Kati Wilhelm e Katrin Apel)
14 dicembre 2001 Pokljuka Slovenia (bandiera) Slovenia RL
(con Katrin Apel, Janet Klein e Kati Wilhelm)
10 gennaio 2003 Oberhof Germania (bandiera) Germania RL
(con Katrin Apel, Uschi Disl e Kati Wilhelm)
6 gennaio 2005 Oberhof Germania (bandiera) Germania RL
(con Uschi Disl, Katrin Apel e Kati Wilhelm)
8 dicembre 2006 Hochfilzen Austria (bandiera) Austria SP
9 dicembre 2006 Hochfilzen Austria (bandiera) Austria PU
13 dicembre 2006 Hochfilzen Austria (bandiera) Austria IN
28 febbraio 2007 Lahti Finlandia (bandiera) Finlandia IN
8 marzo 2007 Oslo Holmenkollen Norvegia (bandiera) Norvegia SP
9 dicembre 2007 Hochfilzen Austria (bandiera) Austria RL
(con Martina Beck, Simone Hauswald e Kati Wilhelm)
16 dicembre 2007 Pokljuka Slovenia (bandiera) Slovenia RL
(con Martina Beck, Sabrina Buchholz e Magdalena Neuner)
3 gennaio 2008 Oberhof Germania (bandiera) Germania RL
(con Simone Hauswald, Kathrin Hitzer e Kati Wilhelm)
19 gennaio 2008 Anterselva Italia (bandiera) Italia PU
20 gennaio 2008 Anterselva Italia (bandiera) Italia MS
21 dicembre 2008 Hochfilzen Austria (bandiera) Austria RL
(con Simone Hauswald, Magdalena Neuner e Kathrin Hitzer)
9 gennaio 2009 Oberhof Germania (bandiera) Germania SP
14 gennaio 2009 Ruhpolding Germania (bandiera) Germania RL
(con Kati Wilhelm, Kathrin Hitzer e Magdalena Neuner)
14 marzo 2009 Vancouver Whistler Canada (bandiera) Canada RL
(con Kati Wilhelm, Magdalena Neuner e Martina Beck)
21 marzo 2009 Trondheim Norvegia (bandiera) Norvegia PU
6 dicembre 2009 Östersund Svezia (bandiera) Svezia RL
(con Martina Beck, Simone Hauswald e Kati Wilhelm)
10 gennaio 2010 Oberhof Germania (bandiera) Germania MS
24 gennaio 2010 Anterselva Italia (bandiera) Italia PU
11 dicembre 2010 Hochfilzen Austria (bandiera) Austria RL
(con Kathrin Hitzer, Magdalena Neuner e Sabrina Buchholz)
11 febbraio 2011 Fort Kent Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti SP
12 febbraio 2011 Fort Kent Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti PU
5 febbraio 2012 Oslo Holmenkollen Norvegia (bandiera) Norvegia MS
20 gennaio 2013 Anterselva Italia (bandiera) Italia RL
(con Franziska Hildebrand, Miriam Gössner e Nadine Horchler)
10 marzo 2013 Soči Krasnaja Poljana Russia (bandiera) Russia RL
(con Evi Sachenbacher-Stehle, Miriam Gössner e Laura Dahlmeier)
12 dicembre 2013 Annecy Le Grand-Bornand Francia (bandiera) Francia RL
(con Franziska Preuß, Franziska Hildebrand e Laura Dahlmeier)
18 gennaio 2014 Anterselva Italia (bandiera) Italia PU

Legenda:
IN = individuale
SP = sprint
PU = inseguimento
MS = partenza in linea
RL = staffetta

Riconoscimenti

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Scheda Sports-reference, su sports-reference.com. URL consultato il 25 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2009).
  2. ^ (EN) Tim Burke marries Andrea Henkel, in biathlonworld.com, 27 ottobre 2014. URL consultato il 3 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2014).
  3. ^ Referto della competizione (PDF), su docs.biathlonresults.com. URL consultato il 18 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2014).
  4. ^ (EN) Retiring From Biathlon: Part 2, the Women, in Sito ufficiale dell'Unione Internazionale Biathlon, 29 aprile 2014. URL consultato il 3 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2014).
  5. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s Gara valida anche ai fini della Coppa del Mondo.
  6. ^ a b c d (ENDERU) International Biathlon Union, IBU biathlon Guide 2010-2011 (PDF), Salisburgo, International Biathlon Union, 23 novembre 2010, p. 193. URL consultato il 26 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2011).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN147338030 · GND (DE141952377