Assedio di Magonza (1793)
Assedio di Magonza del 1793 parte delle battaglie della Prima coalizione | |||
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Schema dell'assedio di Magonza del 1793 | |||
Data | 14 aprile - 23 luglio 1793 | ||
Luogo | Magonza | ||
Esito | Vittoria della coalizione | ||
Schieramenti | |||
Comandanti | |||
Effettivi | |||
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Perdite | |||
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Voci di guerre presenti su Wikipedia | |||
L'assedio di Magonza del 1793, nel quadro della guerra della prima coalizione, vide la conquista della città di Magonza (Mayence in francese, Mainz in tedesco) da parte dei Prussiani e degli Austriaci[1], dopo un assedio durato dal 14 aprile al 23 luglio 1793.
L'armata francese, che era stata assediata a Magonza, venne liberata dietro la promessa di non attaccare più le armate straniere. Essa giunse a Nantes il 6 settembre 1793, sotto il comando del generale Kléber.
Seguito
[modifica | modifica wikitesto]Il bombardamento colpì duramente gran parte della città e portò alla distruzione di molti edifici importanti: il castello La Favorite, le stalle elettorali, la prevostura, le chiese domenicane e dei gesuiti, che furono completamente distrutte, mentre la chiesa di Nostra Signora[2], St. Gangolf e il duomo di Magonza furono gravemente danneggiati.
Il bombardamento aveva sfigurato la città: antichi hôtel particulier appartenenti a borghesi o a nobili, il Castello de La Favorita, il priorato, la prevostura della Cattedrale di Magonza, la chiesa di Sainte-Marie aux Marches, l'antico Chiostro domenicano di Magonza e quello dei gesuiti erano scomparsi.
A più lungo termine, l'assedio e l'occupazione avevano distolto le strutture e i simboli nobiliari dal loro significato originale. Fu così che gli avvenimenti dell'anno 1793 segnarono il declino della nobiltà di Magonza: la città perse il suo stato di sede dell'arcivescovado e dellꞌElettorato di Magonza e così il suo migliore atout.
Persone legate all'assedio di Magonza
[modifica | modifica wikitesto]- Friedrich Wilhelm von Bülow, conte di Dennewitz
- Carlo Guglielmo Ferdinando duca di Brunswick, comandante delle truppe prussiane assedianti
- Luigi Ferdinando di Prussia
- Carl von Clausewitz
- Heinrich von Kleist
- François-Étienne de Damas
- Antoine Merlin de Thionville
- Jean-Baptiste Kléber, a capo dell'armata del Reno e difensore della città durante l'assedio.
- François Christophe Kellermann
- Jean-Baptiste Annibal Aubert du Bayet (19 agosto 1757 - 7 dicembre 1797), uomo politico e generale francese.
- Armand Samuel de Montescot, generale francese, nato a Tours nel 1758, comandante in capo del genio a Magonza.
- Augustin Gabriel, conte d'Aboville, nato il 20 marzo 1773 a La Fère (Aisne), morto il 15 agosto 1821, vice capo dell'artiglieria di Magonza.
- Jean-Jacques Ambert, generale di divisione.[3].
- Jean Ernest de Beurmann (barone), nato il 25 ottobre 1775 a Strasburgo. Soldato dalla sua più giovane età, divenne rapidamente capitano nel 1792; combatté all'assedio di Magonza.
- Barone Roch Godart, nato il 30 aprile 1761 ad Arras, combatté al blocco di Magonza.
- François de Chasseloup-Laubat nato nel 1754 a Saint-Sornin en Saintonge, da una famiglia di antica tradizione militare, morto il 6 ottobre 1837 a Parigi. Organizzò la difesa dal Reno a Magonza
- Charles Mathieu Isidore Decaen, generale francese del Primo impero, nato nel 1769 a Caen, morto nel 1832, era figlio di un ussaro. Si arruolò nel 1792 e si segnalò l'anno seguente a Magonza alle dipendenze del generale Kléber
- Pierre Claude Pajol, nato a Besançon il 3 febbraio 1772 - morto a Parigi il 20 marzo 1844, fu una grande figura della cavalleria leggera di Napoleone.
- Jean-François Moulin, nato a Caen nel 1752 e morto nel 1810, fu generale della rivoluzione e del Primo impero. Fu governatore di Magonza durante il Primo impero.
- Jean Antoine Rossignol, (Parigi, 7 novembre 1759 - Anjouan, isola dell'arcipelago delle Comore, 27 aprile 1802) fu un generale della rivoluzione e del Primo impero.
- Alessandro di Beauharnais, divenne generale in capo dell'armata del Reno. Il 13 giugno 1793 fu nominato ministro della guerra ma rifiutò l'incarico. Dopo la perdita di Magonza ritornò nell'esercito.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ La città e la cittadella era stata occupata dalle truppe del generale francese maresciallo di Francia Adamo Filippo de Custine il 21 ottobre 1792
- ^ La Vergine Maria con Gesù Bambino Archiviato il 4 gennaio 2014 in Internet Archive. di Sant'Agostino
- ^ Nel 1783, combatté contro i prussiani al comando del 2º battaglione di Lot. Nominato generale di brigata e quindi di divisione il 28 novembre 1973 fu destinato alle armate di Reno e Mosella, di Magonza e d'Italia
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Raymond Schmittlein: Un Recit de Guerre de Goethe le Siege de Mayence II. Editions Art et Science. Mayence. 1951.
- (EN) Smith, D. The Greenhill Napoleonic Wars Data Book. Greenhill Books, 1998.
- (DE) Goethe: Die Belagerung von Mainz.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su assedio di Magonza
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Campagnes 1793, su 1789-1799.org. URL consultato l'11 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2008).
- (FR) Les campagnes de Claude Joseph Tournier - Siège de Mayence, su tournier.org. URL consultato il 2 marzo 2007 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2007).
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