La Coppa delle Nazioni di ciclismo su pista (ufficialmente, in inglese e per ragioni di sponsor, Tissot UCI Track Nations' Cup) è una competizione annuale di ciclismo su pista organizzata dall'Unione Ciclistica Internazionale che raggruppa più gare disputate in singoli eventi. Creata nel 2021 in sostituzione della Coppa del mondo di ciclismo su pista, definisce una classifica generale finale per nazioni, e assegna titoli ai ciclisti primi nelle graduatorie delle diverse specialità della pista.
La Coppa delle Nazioni è stata introdotta dall'Unione Ciclistica Internazionale nella stagione 2021, nell'ambito di una riorganizzazione del calendario del ciclismo su pista, in sostituzione della Coppa del mondo di ciclismo su pista.[1] Nelle prime due edizioni si sono svolti tre eventi.
In ogni singola competizione vengono assegnati punteggi decrescenti dal vincitore agli ultimi piazzati. Al termine di ciascun evento viene stilata una classifica per Nazioni ottenuta sommando i punti conseguiti nelle gare di quell'evento dagli atleti di ciascuna federazione nazionale, e alla Nazione che al termine di tutti gli eventi ha totalizzato in assoluto più punti viene assegnata la Coppa delle Nazioni. In ciascuna specialità vengono inoltre stilate le classifiche individuali o di squadra, maschile e femminile; i risultati ottenuti garantiscono inoltre ai ciclisti punti per la qualificazione ai Giochi olimpici e ai campionati del mondo.[1] Come già nella Coppa del mondo, oltre alle squadre nazionali sono ammesse a partecipare anche formazioni di club.