Medicheria
La medicherìa è un locale tipicamente presente negli ospedali, ma anche di altri contesti, dove si effettuano le medicazioni e le visite di primo soccorso.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Sono luoghi deputati a visite e cure, anche d'urgenza, dove si effettuano visite da parte dei medici e dei chirurghi e dove non si presuppone una lunga permanenza. Così veniva indicato in passato l'attuale pronto soccorso.[1] Si distinguono in particolare dai locali per degenza, dove sono presenti letti e altre risorse specifiche.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La medicherìa apparì nel corso del Rinascimento: ad esempio è attestata a Firenze a metà del XV secolo nell'ospedale San Matteo e a fine secolo nell'ospedale di Santa Maria Nuova, in una rappresentazione del Thesaurus pauperum.[2]
Alcune definizioni
[modifica | modifica wikitesto]Il termine è oggi considerato talvolta antiquato, ma è ancora in uso in vari contesti.[3] Non sempre è presente in tutti i dizionari moderni, mentre si trova in dizionari datati. Ad esempio, nella voce "medicherìa" da il "Novo vocabolario della lingua italiana" (1890), a cura di Giovanni Battista Giorgini, si definisce: "La stanza delli Spedali, destinata per le consultazioni e medicature gratuite, e per dare le prime cure a feriti o altri colpiti da malattie improvvise" oppure, più in sintesi, "officina chirurgica" (come riportato nel Dizionario della lingua italiana a cura di Niccolò Tommaseo, nell'edizione 1871, vol.5).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Atti della R. Accademia dei Fisiocritici in Siena. (1925): 553.
- ^ (EN) John Henderson, The Renaissance Hospital - Healing the Body and Healing the Soul, New Haven e London, Yale University Press, 2006, p. 239.
- ^ Medicheria, da Dizionario Garzanti online, su garzantilinguistica.it. URL consultato il 23 febbraio 2023.
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