Odo (personaggio)
Odo | |
---|---|
Odo (René Auberjonois), nella serie Deep Space Nine | |
Universo | Star Trek |
Lingua orig. | Inglese |
1ª app. | 3 gennaio 1993 |
1ª app. in | L'emissario (prima parte), ep. di Deep Space Nine |
Ultima app. in | Kobayashi Maru, ep. di Prodigy |
1ª app. it. | 29 giugno 1995 |
1ª app. it. in | L'emissario (prima parte), ep. di Deep Space Nine |
Interpretato da | René Auberjonois [N 1] |
Voce orig. | René Auberjonois [N 2] |
Voci italiane | |
Caratteristiche immaginarie | |
Specie | Cambianti Fondatori |
Sesso | Maschio |
Luogo di nascita | Pianeta dei Fondatori, Dominio, Quadrante Gamma |
Data di nascita | scoperto nel 2337 |
Professione |
|
Affiliazione |
|
Odo è un personaggio immaginario dell'universo fantascientifico di Star Trek. Interpretato da René Auberjonois appare nella serie televisiva Star Trek: Deep Space Nine. Odo è un mutaforma della razza dei Cambianti che vive a bordo della stazione spaziale Deep Space Nine dove svolge il ruolo di capo della sicurezza fin dai tempi dell'occupazione dei Cardassiani.
Storia del personaggio
[modifica | modifica wikitesto]Le origini del mutaforma sono, almeno inizialmente, misteriose: nella prima serie riferisce a Lwaxana Troi di essere divenuto cosciente di sé in un laboratorio di ricerca cardassiano in cui per comunicare assumeva via via la forma degli oggetti che gli venivano presentati[1]. Il suo nome è l'abbreviazione della parola cardassiana Odo'ital, che significa niente: gli fu dato al tempo della sua permanenza in laboratorio perché gli scienziati non sapevano cosa fosse. Successivamente il suo nome fu separato in due termini, Odo Ital, secondo l'uso di Bajor, fino a diventare Odo[2]. Non ha mai imparato molto bene a riprodurre la forma del naso tipicamente umanoide[3] ed è costretto a tornare alla forma fluida ogni 16 ore[4]; per il mutaforma è una transizione molto intima e privata. Durante il dominio dei Cardassiani ha assunto il ruolo di connestabile, ovvero responsabile della sicurezza a bordo della stazione Deep Space Nine. Con l'arrivo della Federazione dei Pianeti Uniti ha mantenuto tale ruolo, essendo rispettato praticamente da tutti. È puntiglioso e votato al lavoro in modo quasi maniacale, è misantropo, scontroso e solitario. In particolare sembra detestare Quark, il barista Ferengi che è sempre al centro di qualche intrigo volto a guadagnare maggior profitto in modo disonesto. Tuttavia, lo stesso Quark ha più volte affermato di essere probabilmente la cosa più vicina a un amico che il mutaforma abbia.
Tali caratteristiche tendono a evolvere nel corso della serie. Durante la terza stagione il personaggio assume un ruolo di rilievo allorché si scopre che il fantomatico Dominio è costituito da esseri appartenenti alla stessa specie di Odo.
In seguito all'uccisione di un altro mutaforma, Odo è condannato dal Grande Legame (durante la quarta stagione) a divenire un solido, ovvero a non poter più cambiare forma, diventando geneticamente identico agli umani. Nel corso della quinta stagione Odo riesce a riprendere la capacità di cambiare forma, grazie al fortuito apporto di materiale genetico da un altro cambiante morente.
Dalla sesta stagione si delinea sempre più chiaramente un coinvolgimento romantico con Kira Nerys.
Alla fine della serie decide di lasciare la stazione e di riunirsi al Grande Legame, con lo scopo di insegnare loro ad avere di nuovo fiducia nei solidi.
Sviluppo
[modifica | modifica wikitesto]Interpreti
[modifica | modifica wikitesto]Odo è interpretato dall'attore statunitense, di origini francesi René Auberjonois, discendente diretto, per parte di madre, di Gioacchino Murat e Carolina Bonaparte. Auberjonois ha impersonato Odo in 173 episodi della serie televisiva Star Trek: Deep Space Nine. Gli ha inoltre prestato la voce in alcuni videogiochi del franchise, tra cui: Star Trek: Deep Space Nine - Harbinger (1996), Star Trek: Deep Space Nine - The Fallen (2000) e Star Trek Online (2010). Ha anche prestato la voce al personaggio in un paio di opere del franchise de I Griffin: nel film direct-to-video I Griffin - La storia segreta di Stewie Griffin (Stewie Griffin: The Untold Story, 2005) e nell'episodio E Bango era il suo nome (Bango Was His Name Oh!, 2006). Odo appare inoltre nell'episodio Kobayashi Maru, della serie animata Star Trek: Prodigy del 2021, sempre con la voce di René Auberjonois, ottenuta utilizzando registrazioni di repertorio.
Oltre ad aver interpretato il personaggio di Odo in Deep Space Nine, René Auberjonois ha interpretato altri ruoli nel franchise di Star Trek, tra cui il Colonnello West della Flotta Stellare, nel film Rotta verso l'ignoto (Star Trek VI: The Undiscovered Country, 1991); l'umano Douglas Pabst nell'episodio Lontano, oltre le stelle (Far Beyond the Stars, 1998) della serie Deep Space Nine; il Kantariano Ezral nell'episodio Oasi (Oasis, 2002) della serie Enterprise.
Nell'edizione in lingua italiana di Deep Space Nine, Odo è stato doppiato da Guido Cerniglia, dalla prima alla terza stagione, e da Oliviero Dinelli, dalla quarta alla settima stagione.[5]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2009 IGN ha classificato Odo al 7º posto dei migliori personaggi di tutto Star Trek, aggiungendo che il personaggio è alla ricerca della propria identità, al contempo si sforza di mantenere l'ordine a bordo della stazione spaziale.[6] Nel 2016 Wired ha classificato Odo al 15º posto tra i più importanti personaggi della Flotta Stellare ed equipaggi correlati dell'universo fantascientifico di Star Trek.[7] Nel 2018 TheWrap ha classificato Odo all'8º posto tra i personaggi protagonisti di tutto Star Trek, notando il suo impegno e la sua lealtà.[8]
Merchandising
[modifica | modifica wikitesto]Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Cinema
[modifica | modifica wikitesto]- I Griffin - La storia segreta di Stewie Griffin (Stewie Griffin: The Untold Story), regia di Pete Michels e Peter Shin - direct-to-video (2005)
Televisione
[modifica | modifica wikitesto]- Star Trek: Deep Space Nine - serie TV, 173 episodi (1993-1999)
- I Griffin (Family Guy) - serie animata, episodio 4x29 (2006)
- Star Trek: Prodigy - serie animata, episodio 1x06 (2022)
Libri (parziale)
[modifica | modifica wikitesto]Romanzi
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Dafydd ab Hugh, Fallen Heroes, collana Star Trek: Deep Space Nine, n. 5, New York, Pocket Books, 1994, ISBN 067188459X.
- (EN) K.W. Jeter, Warped, collana Star Trek: Deep Space Nine, New York, Pocket Books, 1995, ISBN 0671872524.
Discografia parziale
[modifica | modifica wikitesto]Audiolibri
[modifica | modifica wikitesto]- 1994 - René Auberjonois Fallen Heroes (Simon and Schuster Audioworks)
- 1995 - René Auberjonois Warped (Simon and Schuster Audioworks)
Videogiochi
[modifica | modifica wikitesto]- Star Trek: Deep Space Nine - Harbinger (1996)
- Star Trek: Deep Space Nine - The Fallen (2000)
- Star Trek Online (2010)
- Star Trek Timelines (2020)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- Annotazioni
- ^ Star Trek: Deep Space Nine.
- ^ I Griffin, Star Trek: Prodigy, videogiochi.
- ^ Star Trek: Deep Space Nine, st. 1-3.
- ^ Star Trek: Deep Space Nine, st. 4-7.
- Fonti
- ^ Jim Trombetta (soggetto), Don Carlos Dunaway e Michael Piller (sceneggiatura), Star Trek: Deep Space Nine: episodio 1x17, Il cucciolo [The Forsaken], syndication, 23 maggio 1993.
- ^ Ira Steven Behr e Robert Hewitt Wolfe, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 3x14, Cuore di pietra [Heart of Stone], syndication, 6 febbraio 1995, a 0 h 28 min 50 s.
- ^ Robert Hewitt Wolfe, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 2x16, La valle delle illusioni [Shadowplay], syndication, 20 febbraio 1994, a 0 h 16 min 45 s.
- ^ Jim Trombetta (soggetto), Don Carlos Dunaway e Michael Piller (sceneggiatura), Star Trek: Deep Space Nine: episodio 1x17, Il cucciolo [The Forsaken], syndication, 23 maggio 1993, a 0 h 18 min 36 s.
- ^ Star Trek: Deep Space Nine, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net. URL consultato il 24 luglio 2022.
- ^ (EN) Top 25 Star Trek Characters, su IGN, 8 maggio 2009. URL consultato il 20 marzo 2019.
- ^ (EN) Graeme McMillan, Star Trek's 100 Most Important Crew Members, Ranked, in Wired, Condé Nast, 5 settembre 2016, ISSN 1059-1028 . URL consultato il 20 marzo 2019.
- ^ (EN) Jeremy Fuster, All 39 'Star Trek' Main Characters Ranked, su TheWrap, The Wrap News Inc., 21 marzo 2018.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Odo, su Goodreads.
- (EN) Odo, su StarTrek.com, CBS Studios.
- Odo, su WikiTrek.
- Odo (specchio), su WikiTrek.
- (EN) Odo, su Star Trek Timelines Wiki.
- (EN) Odo, in Memory Alpha, Fandom.
- (EN) Odo (mirror), in Memory Alpha, Fandom.
- (EN) Odo, in Memory Beta, Fandom.
- (EN) Odo (mirror), in Memory Beta, Fandom.
- (EN) Odo, su Star Trek Online Wiki, Fandom.
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh2003003309 · J9U (EN, HE) 987007542096805171 |
---|