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Paola Pisano

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Paola Pisano
Paola Pisano nel 2019

Ministra per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione
Durata mandato5 settembre 2019 –
13 febbraio 2021
Capo del governoGiuseppe Conte
PredecessoreRenato Brunetta (Innovazione, 2011)
SuccessoreVittorio Colao

Dati generali
Partito politicoMovimento 5 Stelle
Titolo di studio
  • Laurea in economia e commercio
  • Dottorato di ricerca in economia aziendale
UniversitàUniversità degli Studi di Torino
ProfessioneDocente universitaria

Paola Pisano (Torino, 4 gennaio 1977[1]) è una politica ed economista italiana; dal 5 settembre 2019 al 13 febbraio 2021 è stata ministra per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione nel governo Conte II.

Assessora all'innovazione del Comune di Torino e ricercatrice universitaria di gestione dell'innovazione all'Università degli Studi di Torino. È stata presidente della Commissione Aziende del Dipartimento di Informatica dell'Università degli Studi di Torino e Direttrice del Centro di innovazione tecnologica multidisciplinare dell’ateneo piemontese (IcxT).[2] Visiting professor all'Università di Westminster e consulente su diversi progetti di innovazione aziendale. Nel 2018 è stata nominata tra le 15 "donne più influenti nel digitale in Italia" dalla Rivista Digitalic Mag.[3] Nella primavera del 2019 rifiuta la candidatura come capolista per il Movimento 5 Stelle alle elezioni europee[4] per rimanere come assessore della giunta di Chiara Appendino e proseguire con i progetti già avviati per il Comune. Ha conseguito un master in management business administration nel 2002 e un master in economics and business administration nel 1999, entrambi presso l'Università di Torino.

Assessora al comune di Torino

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Durante il suo mandato come assessora al digitale nella giunta del comune di Torino ha dato il via alla sperimentazione delle auto a guida autonoma attivando anche il primo servizio bus, sempre a guida autonoma,[5] ed ha incentivato le aziende nei test di prodotti tecnologici ad alto rischio finanziario nel comune torinese, tramite il progetto Torino City Lab.[6] Durante la sua carica si è occupata anche della digitalizzazione dei servizi delle pubbliche amministrazioni lanciando il portale "Torino Facile"[7]. Per la prima volta 2 spettacoli con i droni sono stati fatti nel centro della città.

Ministra per l'innovazione digitale

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Dal 5 settembre 2019 al 13 febbraio 2021 è stata ministra per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione del governo Conte II.[8] Il 17 dicembre 2019 ha presentato a Roma il Manifesto della Repubblica Digitale con lo scopo di rilanciare l’identità e il domicilio digitale, rilanciare i settori produttivi tradizionali, realizzare uno sviluppo inclusivo e sostenibile.

«Quella che proponiamo è una visione comune, capace di indirizzare il Paese verso la trasformazione digitale e tecnologica attraverso tre sfide, che riguardano la digitalizzazione, l’innovazione e lo sviluppo etico e sostenibile.[9]»

Sostenitrice delle tecnologie sviluppate in modo etico, inclusivo e trasparente, il 18 febbraio 2020 ha firmato un protocollo d’intesa[10] con la Fondazione Leonardo, per definire il contesto etico e giuridico all’interno del quale sviluppare e applicare l’intelligenza artificiale, in particolare per quanto riguarda le esigenze della pubblica amministrazione. Ha firmato per il governo italiano la Call for Ethics della Pontificia accademia della vita per lo sviluppo dell'intelligenza insieme a Microsoft, IBM, la FAO e il governo italiano. A marzo 2020, per ridurre l'impatto sociale ed economico causato dall’epidemia di COVID-19, si è fatta promotrice di un progetto di solidarietà digitale con cui ha invitato sia soggetti privati che pubblici ad offrire servizi, competenze ed energia[11] per sostenere i cittadini che lavorano e studiano in Italia.

  1. ^ Curriculum vitae di Paola Pisano (PDF), su comune.torino.it.
  2. ^ Governo, al Quirinale giura anche Paola Pisano: chi è la nuova ministra dell'Innovazione, su TorinoToday. URL consultato il 19 marzo 2020.
  3. ^ Le 15 donne più influenti nel digitale in Italia: Digiwomen 2018, su digitalic.it. URL consultato il 18 marzo 2020.
  4. ^ CHI È PAOLA PISANO?, su Dagospia, 4 settembre 2019. URL consultato il 4 settembre 2019.
  5. ^ Torino, il ministro Pisano annuncia i primi bus a guida autonoma, su tg24.sky.it. URL consultato il 18 marzo 2020.
  6. ^ Torino City Lab, su torinocitylab.it.
  7. ^ Governo Conte 2, chi è la prima ministra dell'Innovazione Paola Pisano: assessore a Torino, Di Maio la voleva capolista alle Europee ma lei rifiutò, su Il Fatto Quotidiano, 4 settembre 2019. URL consultato il 19 marzo 2020.
  8. ^ Anna Ditta, Chi è Paola Pisano, il nuovo ministro dell’Innovazione del governo Pd-M5S, su TPI, 4 settembre 2019. URL consultato il 4 settembre 2019.
  9. ^ Tre sfide e venti azioni per l’Italia digitale: ecco il Piano 2025 del Ministro per l’Innovazione, su lastampa.it, 17 dicembre 2019. URL consultato il 19 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 19 marzo 2020).
  10. ^ App etiche per la PA: la nuova mossa della Pisano, su CorCom, 18 febbraio 2020. URL consultato il 19 marzo 2020.
  11. ^ Solidarietà Digitale, su solidarietadigitale.agid.gov.it. URL consultato il 19 marzo 2020.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Predecessore Ministro per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione Successore
Renato Brunetta (Innovazione, 2011) 5 settembre 2019 - 13 febbraio 2021 Vittorio Colao
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