Confronto tra la regola di quadratura di Gauss a 2 punti e la regola dei trapezi. La linea blu è il polinomio
y
(
x
)
=
7
x
3
−
8
x
2
−
3
x
+
3
{\displaystyle y(x)=7x^{3}-8x^{2}-3x+3}
, il cui integrale in
[
−
1
,
1
]
{\displaystyle [-1,1]}
è
2
/
3.
{\displaystyle 2/3.}
La regola del trapezio ritorna l'integrale della linea a tratto arancio, pari a
y
(
−
1
)
+
y
(
1
)
=
−
10
{\displaystyle y(-1)+y(1)=-10}
. La regola di quadratura di Gauss a 2 punti ritorna l'integrale della linea a tratto nera, pari a
y
(
−
1
/
3
)
+
y
(
1
/
3
)
=
2
/
3
{\displaystyle y(-{\sqrt {1/3}})+y({\sqrt {1/3}})=2/3}
. Tale risultato è esatto in quanto la regione verde ha la stessa area delle regioni rosse.
In analisi numerica , le formule gaussiane di quadratura sono formule di quadratura numerica di massimo grado di precisione, utilizzate per l'approssimazione di un integrale definito della forma
∫
a
b
f
(
x
)
d
x
{\displaystyle \int _{a}^{b}f(x)dx}
conoscendo
n
+
1
{\displaystyle n+1}
valori della funzione
f
{\displaystyle f}
nell'intervallo
[
a
,
b
]
{\displaystyle [a,b]}
.
Dati
n
+
1
{\displaystyle n+1}
punti nodali
{
x
0
,
x
1
,
…
,
x
n
}
{\displaystyle \{x_{0},x_{1},\ldots ,x_{n}\}}
in un intervallo
[
a
,
b
]
{\displaystyle [a,b]}
, e una funzione
f
(
x
)
{\displaystyle f(x)}
, il grado di precisione di una formula interpolatoria di quadratura
∑
i
=
0
n
f
(
x
i
)
w
i
{\displaystyle \sum _{i=0}^{n}f(x_{i})w_{i}}
è uguale a
2
n
+
1
{\displaystyle 2n+1}
se questi nodi sono gli zeri di un polinomio ortogonale
P
n
+
1
(
x
)
{\displaystyle P_{n+1}(x)}
in
[
a
,
b
]
{\displaystyle [a,b]}
rispetto ad una funzione peso
w
(
x
)
{\displaystyle w(x)}
.
Per ipotesi si scelga una
f
(
x
)
∈
P
n
{\displaystyle f(x)\in \mathbb {P} _{n}}
, spazio dei polinomi di grado
n
{\displaystyle n}
, la scelta della
f
(
x
)
{\displaystyle f(x)}
infatti non influenza la successione di valori
w
i
{\displaystyle w_{i}}
.
Vale allora che
∫
a
b
f
(
x
)
w
(
x
)
d
x
=
∑
i
=
0
n
f
(
x
i
)
w
i
{\displaystyle \int _{a}^{b}f(x)w(x)dx=\sum _{i=0}^{n}f(x_{i})w_{i}}
perché, essendo univocamente determinati i pesi
w
i
{\displaystyle w_{i}}
, la formula di quadratura deve essere di precisione almeno
n
{\displaystyle n}
.
Si consideri il polinomio
B
(
x
)
{\displaystyle B(x)}
, un polinomio di grado
2
n
+
1
{\displaystyle 2n+1}
, tale che
B
(
x
i
)
=
f
(
x
i
)
{\displaystyle B(x_{i})=f(x_{i})}
per ogni
i
,
{\displaystyle i,}
e che
B
(
x
)
−
f
(
x
)
=
P
n
+
1
(
x
)
g
n
(
x
)
{\displaystyle B(x)-f(x)=P_{n+1}(x)g_{n}(x)}
, dove
P
n
+
1
{\displaystyle P_{n+1}}
è un polinomio ortogonale di grado
n
+
1
{\displaystyle n+1}
avente gli
n
+
1
{\displaystyle n+1}
zeri nei punti nodali.
È quindi possibile scrivere
∫
a
b
w
(
x
)
[
B
(
x
)
−
f
(
x
)
]
d
x
=
∫
a
b
w
(
x
)
[
P
n
+
1
(
x
)
g
n
(
x
)
]
d
x
,
{\displaystyle \int _{a}^{b}w(x)[B(x)-f(x)]dx=\int _{a}^{b}w(x)[P_{n+1}(x)g_{n}(x)]dx,}
ma il secondo membro dell'uguaglianza vale 0 essendo
P
n
+
1
(
x
)
{\displaystyle P_{n+1}(x)}
polinomio ortogonale. Ne consegue che
∫
a
b
w
(
x
)
B
(
x
)
d
x
=
∫
a
b
w
(
x
)
f
(
x
)
d
x
=
∑
i
=
0
n
f
(
x
i
)
w
i
=
∑
i
=
0
n
B
(
x
i
)
w
i
,
{\displaystyle \int _{a}^{b}w(x)B(x)dx=\int _{a}^{b}w(x)f(x)dx=\sum _{i=0}^{n}f(x_{i})w_{i}=\sum _{i=0}^{n}B(x_{i})w_{i},}
da cui risulta che, considerando il primo e l'ultimo membro della serie di uguaglianze, i pesi
{
w
0
,
w
1
,
…
,
w
n
}
{\displaystyle \{w_{0},w_{1},\ldots ,w_{n}\}}
sono i coefficienti di una formula di quadratura numerica di grado
2
n
+
1
{\displaystyle 2n+1}
.
Dalla definizione di formula interpolatoria di quadratura numerica si ha che il generico peso di interpolazione
w
i
{\displaystyle w_{i}}
è costruito come
∫
a
b
l
i
(
x
)
d
x
{\displaystyle \int _{a}^{b}l_{i}(x)dx}
o generalmente
∫
a
b
l
i
(
x
)
w
(
x
)
d
x
{\displaystyle \int _{a}^{b}l_{i}(x)w(x)dx}
dove
l
i
(
x
)
{\displaystyle l_{i}(x)}
è il coefficiente del polinomio di Lagrange di indice
i
{\displaystyle i}
. Si ha che
l
i
(
x
)
{\displaystyle l_{i}(x)}
può anche essere espresso come
h
(
x
)
(
x
−
x
i
)
h
′
(
x
i
)
{\displaystyle h(x) \over (x-x_{i})h'(x_{i})}
Se si intende con
h
(
x
)
{\displaystyle h(x)}
la funzione così definita:
(
x
−
x
0
)
(
x
−
x
1
)
…
(
x
−
x
n
)
.
{\displaystyle (x-x_{0})(x-x_{1})\ldots (x-x_{n}).}
Il polinomio ortogonale ha
n
+
1
{\displaystyle n+1}
zeri, quindi
P
n
+
1
(
x
i
)
=
a
n
+
1
h
(
x
)
,
{\displaystyle P_{n+1}(x_{i})=a_{n+1}h(x),}
dunque
l
i
(
x
)
=
{\displaystyle l_{i}(x)=}
P
n
+
1
(
x
)
(
x
−
x
i
)
P
n
+
1
′
(
x
i
)
.
{\displaystyle P_{n+1}(x) \over (x-x_{i})P'_{n+1}(x_{i}).}
Pertanto il generico peso
w
i
{\displaystyle w_{i}}
è calcolabile come
1
P
n
+
1
′
(
x
i
)
{\displaystyle 1 \over P'_{n+1}(x_{i})}
∫
a
b
P
n
+
1
(
x
)
w
(
x
)
d
x
(
x
−
x
i
)
.
{\displaystyle \int _{a}^{b}{P_{n+1}(x)w(x)dx \over (x-x_{i})}.}
Gaussian Quadrature , su pathfinder.scar.utoronto.ca . URL consultato il 18 maggio 2007 (archiviato dall'url originale il 1º maggio 2007) .