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Sandro Viletta

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Sandro Viletta
Sandro Viletta nel 2020
NazionalitàSvizzera (bandiera) Svizzera
Altezza177 cm
Peso78 kg
Sci alpino
SpecialitàDiscesa libera, supergigante, slalom gigante, slalom speciale, combinata
SquadraLa Punt Chamues
Termine carriera2019
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Olimpiadi 1 0 0
Mondiali juniores 0 0 1

Vedi maggiori dettagli

 

Sandro Viletta (Obervaz, 23 gennaio 1986) è un allenatore di sci alpino ed ex sciatore alpino svizzero, campione olimpico nella supercombinata ai XXII Giochi olimpici invernali di Soči 2014.

Carriera sciistica

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Stagioni 2002-2009

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Viletta, originario di Valbella di Obervaz e attivo in gare FIS dal dicembre del 2001, ha esordito in Coppa Europa il 10 gennaio 2004 a Todtnau in slalom speciale, senza completare la gara. Nella medesima specialità ai Mondiali juniores del Québec del 2006 ha conquistato la medaglia di bronzo. Ha fatto il suo esordio in Coppa del Mondo il 12 novembre 2006 nello slalom speciale di Levi e il 13 gennaio 2007 ha colto a Donnersbachwald il suo primo podio in Coppa Europa, classificandosi 2º in slalom speciale.

Il 25 febbraio 2007 a Garmisch-Partenkirchen ha raccolto i primi punti in Coppa del Mondo, arrivando 16º in slalom speciale. Il 21 gennaio 2009 ha colto a Courchevel in slalom speciale il suo terzo e ultimo podio in Coppa Europa (2º) e a Val-d'Isère 2009 ha debuttato ai Campionati mondiali, ottenendo il 13º posto nello slalom speciale e il 6º nella supercombinata.

Stagioni 2010-2019

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Ha fatto il suo esordio olimpico ai XXI Giochi olimpici invernali di Vancouver 2010, classificandosi 15º nello slalom gigante, 14º nella supercombinata e non concludendo lo slalom speciale; l'anno dopo ai Mondiali Garmisch-Partenkirchen si è piazzato 24º nello slalom gigante e non ha concluso il supergigante. Il 3 dicembre 2011 ha ottenuto il suo unico podio in Coppa del Mondo quando, partendo col pettorale n. 30[1], ha vinto il supergigante della Birds of Prey a Beaver Creek superando il norvegese Aksel Lund Svindal e lo svizzero Beat Feuz.

Ai Mondiali di Schladming 2013, suo congedo iridato, è stato 5º nella supercombinata e l'anno dopo, il 14 febbraio 2014, si è laureato campione olimpico nella supercombinata a Soči 2014, unica gara a cui ha preso parte durante quella sua ultima presenza olimpica. Ha preso per l'ultima volta il via in Coppa del Mondo il 16 dicembre 2016 nel supergigante della Val Gardena, che non ha portato a termine; si è ritirato durante la stagione 2018-2019 e la sua ultima gara è stata una combinata FIS disputata il 1º febbraio a Zinal, non completata da Viletta.

Carriera da allenatore

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Nel maggio 2021 ha iniziato a lavorare come allenatore per la Nazionale di sci alpino della Svizzera, seguendo il gruppo dei gigantisti[2].

Il podio della supercombinata ai XXII Giochi olimpici invernali di Soči 2014, con Viletta tra Ivica Kostelić (argento, a sinistra) e Christof Innerhofer (bronzo, a destra)

Mondiali juniores

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Coppa del Mondo

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  • Miglior piazzamento in classifica generale: 45º nel 2015
  • 1 podio:
    • 1 vittoria

Coppa del Mondo - vittorie

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Data Località Paese Specialità
3 dicembre 2011 Beaver Creek Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti SG

Legenda:
SG = supergigante

Coppa del Mondo - gare a squadre

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  • 1 podio:
    • 1 secondo posto
  • Miglior piazzamento in classifica generale: 13º nel 2007
  • 3 podi:
    • 2 secondi posti
    • 1 terzo posto

Campionati svizzeri

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  1. ^ Referto della gara, su data.fis-ski.com. URL consultato il 20 luglio 2015.
  2. ^ Fabio Poncemi, Il ritorno di Sandro Viletta: il campione olimpico è uno dei nuovi allenatori di Swiss-Ski, su neveitalia.it, 5 maggio 2021. URL consultato il 28 aprile 2022.
  3. ^ (EN) Profilo FIS, su data.fis-ski.com. URL consultato il 28 settembre 2019.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • (EN) Sandro Viletta, su fis-ski.com, FIS. Modifica su Wikidata
  • (EN) Matteo Pacor, Sandro Viletta, su Ski-DB.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Sandro Viletta, su Olympedia. Modifica su Wikidata
  • (EN) Sandro Viletta, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017). Modifica su Wikidata
  • (DE) Sito personale, su sandroviletta.ch. URL consultato il 20 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2015).
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