Sistemi pensionistici
I sistemi pensionistici sono organismi che hanno lo scopo di erogare delle prestazioni previdenziali ai soggetti che vi partecipano. Rappresentano una voce di spesa pubblica importante da parte dello Stato, all'interno della spesa sociale, coperta in buona parte dall'imposizione fiscale sul cittadino contribuente.
Sono caratterizzati dalla partecipazione di un numero elevato di partecipanti in quanto trattando dei rischi dai costi elevati, devono essere ripartiti in una collettività.
Un sistema pensionistico è anche un modello semplificato che descrive il funzionamento della gestione della previdenza sociale per alcune collettività.
Classificazione
[modifica | modifica wikitesto]Secondo la Banca Mondiale
[modifica | modifica wikitesto]È in uso una classificazione dei sistemi pensionistici scaturita da una pubblicazione della Banca Mondiale del 1994 "Adverting the Old Age Crisis".[1]
Pilastro 1 Un sistema obbligatorio pubblico finanziato con le tasse con gestione pubblica;
Pilastro 2 Un sistema obbligatorio privatamente gestito con patrimonio di previdenza;
Pilastro 3 Un sistema volontario privatamente gestito con patrimonio di previdenza, che gestisce i risparmi privati.
Successivamente tale classificazione è stata integrata e specificata:
Pilastro 0 Una pensione base finanziata con il gettito fiscale che può essere universale o sulla prova dei mezzi;
Pilastro 1 Un sistema pensionistico pubblico obbligatorio che è finanziato con il gettito fiscale e in alcuni casi gestito con delle riserve finanziarie;
Pilastro 2 Un sistema obbligatorio su base corporativa o individuale con patrimonio di previdenza (fully funded);
Pilastro 3 Un sistema volontario su base corporativa o individuale con patrimonio di previdenza (fully funded), che gestisce i risparmi privati.
Pilastro 4 Un sistema volontario fuori dei sistemi pensionistici con accesso ad una varietà di strumenti finanziari e non finanziari.
I sistemi pensionistici possono essere organizzati in molteplici modi e si distinguono per i seguenti aspetti:
- Natura giuridica;
- Tipo di partecipazione;
- Tipo di tutele gestite;
- Tipo di prestazioni previdenziali;
- Modalità di finanziamento;
- Modalità di gestione finanziaria;
- Modalità di calcolo del tipo di prestazione previdenziale;
- Modalità di variazione della promessa pensionistica;
- Gestione dei rischi.
Natura giuridica dei sistemi pensionistici
[modifica | modifica wikitesto]I sistemi pensionistici possono essere gestiti da:
- pubbliche amministrazioni (che possono avere personalità giuridica pubblica o essere fondazioni o associazioni senza scopo di lucro e di personalità giuridica privata);
- società di personalità giuridica privata senza scopo di lucro.
Tipo di partecipazione ai sistemi pensionistici
[modifica | modifica wikitesto]- Obbligatoria;
- Volontaria.
Tipo di tutele gestite
[modifica | modifica wikitesto]- Tutele gestite:
- per situazioni al termine o con la sospensione del rapporto di lavoro:
- per eventi accaduti durante l'attività lavorativa:
Tipo di prestazioni previdenziali
[modifica | modifica wikitesto]- Prestazione economica pensioni
- Prestazione in natura
Modalità di finanziamento
[modifica | modifica wikitesto]- Fiscalità anche con contributi previdenziali obbligatori
- Finanziamento con versamenti volontari
Modalità di gestione finanziaria
[modifica | modifica wikitesto]- Sistema pensionistico senza patrimonio di previdenza
- Gestione secondo il principio della capitalizzazione integrale con patrimonio di previdenza.
Modalità di calcolo delle pensioni di vecchiaia
[modifica | modifica wikitesto]- Schema pensionistico con formula delle rendite predefinita (defined benefit schema pensionistico DB o schema pensionistico NDC)
- Capitalizzazione dei versamenti nel patrimonio di previdenza nel rispetto del principio della capitalizzazione integrale
Modalità di variazione della promessa pensionistica
[modifica | modifica wikitesto]- Ammessa
- Non ammessa
Modalità di estinzione dell'ente gestore
[modifica | modifica wikitesto]- Liquidazione
- Fallimento
Rischio economico
[modifica | modifica wikitesto]Il rischio economico[2] può essere:
- A carico dell'ente gestore
- A carico dell'iscritto
Rischio demografico
[modifica | modifica wikitesto]Il rischio demografico[2] può essere:
- Esistente
- A carico dell'ente gestore
- A carico dell'iscritto
- Inesistente
Rischio politico
[modifica | modifica wikitesto]Il rischio politico[3] può essere:
- A carico dell'ente gestore
- A carico dell'iscritto
Gli schemi pensionistici
[modifica | modifica wikitesto]Gli schemi pensionistici derivano da una combinazione di queste caratteristiche:
- Gestione finanziaria degli istituti di previdenza:
- dotati di patrimonio specifico (funded);
- privi di patrimonio specifico (unfunded).
- Formula di calcolo delle rendite pensionistiche:
- schema pensionistico a rendite definite;
- schema pensionistico a contributi definiti.
- Collettività che ricevono il servizio:
- lavoratori;
- cittadini.
- Gestione del servizio:
- pubblica;
- privata.
- Tipologia del servizio:
- pubblico, sempre obbligatorio;
- privato obbligatorio;
- privato volontario.
Nel dibattito politico culturale sono in uso acronimi che derivano dalla lingua inglese. Non sempre la traduzione italiana è completa e descrittiva dei medesimi parametri.
- NDC Pension Scheme Nonfinancial (notional) Defined Contribution Pension Scheme
I sistemi pensionistici nel mondo
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Melbourne Mercer Global Pension Index, Pag. 12.
- ^ a b Professione Finanza 17/09/2014, In questo modo rischio economico (l’economia cresce poco) e rischio demografico (la popolazione invecchia rapidamente) sono a carico del lavoratore attraverso il ridimensionamento delle rendite che sono liquidate se gli eventi negativi per il sistema pensionistico prima menzionati si materializzano.
- ^ Professione Finanza 17/09/2014, A questo obiettivo va aggiunto il fatto che un sistema pensionistico a ripartizione di fronte a un incremento del tasso di dipendenza degli anziani che renda politicamente insopportabile il peso sulle spalle delle persone attive possa subire ulteriori modificazioni peggiorative rispetto a quelle attuali. L’analisi di questo rischio politico rileva due aspetti, quello economico e quello più strettamente politico.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Paolo Onofri, La distribuzione dei rischi nel sistema pensionistico italiano, in Professione Finanza. URL consultato il 17 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2014).
- Vincenzo Galasso, Chi paga per la riforma delle pensioni, in La Voce.info. URL consultato il 31 dicembre 2013.
- Paola Valentini, Pensioni, in Danimarca il sistema più efficace e sostenibile al mondo, in Milano Finanza. URL consultato il 10 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2013).
- Povere pensioni, in Sbilanciamoci. URL consultato il 6 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 12 dicembre 2013).
- Inps, frena il numero di pensioni, in MilanoFinanza. URL consultato il 5 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 4 gennaio 2014).
- Fornero sfondata da pensioni a 60 anni. E’ fuoco che brucia sotto i conti Inps, in Bliz quotidiano. URL consultato il 16 novembre 2013.
- Pensioni: Fornero, grazie alla riforma risparmi per 22 miliardi entro il 2020, in Teleborsa. URL consultato il 19 aprile 2013.
- Risparmi per 80 miliardi dalla riforma Fornero, in Corriere della Sera. URL consultato il 13 giugno 2013.
- Andrea Telara, Pensioni, le vere vittime della riforma Fornero, in Panorama. URL consultato il 22 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 18 agosto 2013).
- Previdenza, i divora-pensione, in MilanoFinanza. URL consultato il 23 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2014).
- La Cassa ragionieri prova l'attacco, in Il sole 24 ore. URL consultato il 26 marzo 2013.
Fonti normative
[modifica | modifica wikitesto]- Decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, articolo 24, in materia di "Disposizioni urgenti per la crescita, l'equita' e il consolidamento dei conti pubblici."
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, articolo 12, in materia di "Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitivita' economica."
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Pensione di vecchiaia
- Capitalizzazione simulata
- Coefficiente di trasformazione
- Riserva matematica
- Riforma delle pensioni Fornero
- Default dei sistemi pensionistici obbligatori
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Melbourne Mercer Global Pension Index (PDF), su globalpensionindex.com. URL consultato il 20 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2014).
- Pensions at a Glance 2013: OECD and G20 indicators Italia (PDF), su oecd.org. URL consultato il 9 dicembre 2013.
- INPS - Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, su inps.it.
- INPDAP, su inpdap.gov.it. URL consultato il 6 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2008).
- Giornata Nazionale della Previdenza, su giornatanazionaledellaprevidenza.it.
- Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, su lavoro.gov.it.
- Ministero dell'Economia e delle Finanze, su mef.gov.it.