William Maxwell (scrittore)
William Keepers Maxwell Jr. (Lincoln, 16 agosto 1908 – New York, 31 luglio 2000) è stato uno scrittore e giornalista statunitense.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]William Maxwell Keepers Jr nasce il 16 agosto 1908 a Lincoln, nell'Illinois dal dirigente assicurativo William Keepers Maxwell e da Eva Blossom Blinn[1].
Nel 1930 ottiene un B.A. all'Università dell'Illinois e l'anno successivo un M.A. all'Università di Harvard[2].
Dopo aver insegnato nell'Università dell'Illinois, nel 1936 entra a far parte della redazione del New Yorker lavorando prima nel dipartimento artistico e poi come curatore editoriale per scrittori come J. D. Salinger, John Cheever, Eudora Welty e Mavis Gallant fino al 1976[3].
Esordisce nella narrativa, incoraggiato dalla scrittrice Zona Gale, nel 1934 con Bright Center of Heaven e pubblica in seguito 6 romanzi, 5 raccolte di racconti oltre a saggi e libri per ragazzi affrontando temi spesso autobiografici come la perdita di un caro (sua madre era morta d'influenza quando aveva 10 anni) e la dura vita nel rurale Illinois[4].
Dopo essere arrivato in finale con il romanzo The Chateau nel 1962, vince un ventennio dopo il National Book Award per la narrativa con Ciao, a domani[5].
Vita privata e morte
[modifica | modifica wikitesto]Sposato per 55 anni con l'artista Emily Noyes Maxwell (nata il 25 agosto 1921) dalla quale ha due figlie, Kate e Brookie, muore a 91 anni il 31 luglio 2000 a New York pochi giorni dopo la dipartita della moglie avvenuta il 23 luglio[6].
Opere principali
[modifica | modifica wikitesto]Romanzi
[modifica | modifica wikitesto]- Bright Center of Heaven (1934)
- Come un volo di rondini (They Came Like Swallows, 1937), Milano, Rizzoli, 2009 traduzione di Giovanna Scocchera ISBN 978-88-17-03721-1.
- Adolescenti (The Folded Leaf, 1945), Roma, Ed. Astrea, 1947 traduzione di Marcella Hannau
- Time Will Darken It (1948)
- The Chateau (1961)
- Ciao, a domani (So Long, See You Tomorrow, 1980), Milano, Bompiani, 1988 traduzione di Pier Francesco Paolini - Nuova ed. Venezia, Marsilio, 1998 traduzione di Pier Francesco Paolini ISBN 88-317-6873-5.
Racconti
[modifica | modifica wikitesto]- The Old Man and the Railroad Crossing and Other Tales (1966)
- Over by the River, and Other Stories (1977)
- Five Tales (1988)
- Billie Dyer and Other Stories (1992)
- All The Days and Nights: The Collected Stories of William Maxwell (1995)
Memoir
[modifica | modifica wikitesto]- Ancestors: A Family History (1972)
Saggi
[modifica | modifica wikitesto]- The Outermost Dream (1989)
Narrativa per ragazzi
[modifica | modifica wikitesto]- The Heavenly Tenants (1946)
- Mrs. Donald's Dog Bun and His Home Away from Home (1995)
Premi e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Premio Pulitzer per la narrativa: 1981 finalista con Ciao, a domani
- National Book Award per la narrativa: 1962 finalista con The Chateau e 1982 vincitore nella categoria edizione tascabile con Ciao, a domani
- Ivan Sandrof Lifetime Achievement Award: 1994
- PEN/Malamud Award: 1995
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Wilborn Hampton, William Maxwell, 91, Author and Legendary Editor, Dies, su nytimes.com, 1º agosto 2000. URL consultato il 5 aprile 2019.
- ^ (EN) Harold H. Watts, William (Keepers) Maxwell Biography, su biography.jrank.org. URL consultato il 5 aprile 2019.
- ^ (EN) Pagina dedicata all'autore, su britannica.com. URL consultato il 5 aprile 2019.
- ^ (EN) Necrologio, su telegraph.co.uk, 2 agosto 2000. URL consultato il 5 aprile 2019.
- ^ (EN) Informazioni salienti sullo scrittore, su nationalbook.org. URL consultato il 5 aprile 2019.
- ^ (EN) Harriet O'Donovan Sheehy, William Maxwell and Emily Maxwell, su theguardian.com, 26 agosto 2000. URL consultato il 5 aprile 2019.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) William Maxwell, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Opere di William Maxwell, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Bibliografia di William Maxwell, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) William Maxwell, su Goodreads.
- (EN) John Seabrook, William Maxwell, The Art of Fiction No. 71, su theparisreview.org, Autunno 1982. URL consultato il 5 aprile 2019.
- (EN) John Updike, Imperishable Maxwell, su newyorker.com, 8 settembre 2008. URL consultato il 5 aprile 2019.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 114674264 · ISNI (EN) 0000 0001 2032 9987 · SBN CFIV074879 · Europeana agent/base/76637 · LCCN (EN) n79065705 · GND (DE) 119419203 · BNE (ES) XX1135200 (data) · BNF (FR) cb11915310d (data) · J9U (EN, HE) 987007265288405171 · CONOR.SI (SL) 111966819 |
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