Vai al contenuto

Alberto Consiglio

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.

Alberto Consiglio (1902 – 1973), giornalista, politico e sceneggiatore italiano.

Citazioni di Alberto Consiglio

[modifica]
  • Abbiamo detto che la cucina napoletana è l'arte di una regale plebe. È un'arte che è arrivata alla reggia. Sì, certo, ma risalendo dal popolo, nata, inventata dalla miseria. Per intendere questo spirito, che rimane evidente, anche nelle sue manifestazioni più complesse e più impegnative, bisogna studiare analiticamente le sue forme essenziali.
    Non per audacia paradossale abbiamo detto che l'arte gastronomica napoletana nasce dalla plebe e dalla miseria.[1]
  • Fascismo: una dittatura temperata dall'inosservanza delle leggi.[2]
  • Lo stile dominante della cucina napoletana è, viceversa, il naturismo. Nella ricerca un po' macchinosa della mano bolognese che elabora, compone, inventa sapori, noi riconosciamo le volute e i cartocci dello stile barocco. La mano napoletana si sforza, invece, di mantenere ben distinti i sapori naturali, per esaltarne la freschezza e la genuinità. [3]
  • Ma il passaggio, o trasformazione subitanea, da "caffè" a bar, ha un suo significato storico e preciso. Perché la società del "caffè", la Belle Époque, non è stata, in definitiva, soppressa e mutata dai cataclismi, dalle guerre, dalle rivoluzioni, dalle alluvioni economiche e sociali. Tutto il guasto, tutta la mutazione è venuta da un cambio di velocità: gli uomini del caffè andavano a trenta, a cinquanta all'ora; gli uomini del bar vanno a duecento, a cinquecento, a mille all'ora.[4]

Note

[modifica]
  1. da Sentimento del Gusto ovvero della Cucina Napoletana, Parenti, 1957, pp. 22-23; citato in Vittorio Gleijeses, Feste, Farina e Forca, prefazione (all'edizione del 1976) di Michele Prisco, Società Editrice Napoletana, Napoli, 19773 riveduta e aggiornata, pp. 247-248.
  2. Citato in Giovanni Lugaresi, Anarchico il pensier, Neri Pozza, Vicenza, 2000, p. 97 (ISBN 88-7305-769-1), secondo cui fu attribuita a Leo Longanesi «ma non era sua, la coniò Alberto Consiglio nel dopoguerra, Longanesi si limitò a usarla (citandone la fonte, onestamente).»
  3. da Sentimento del Gusto ovvero della Cucina Napoletana, Parenti, 1957, pp. 22-23; citato in Vittorio Gleijeses, Feste, Farina e Forca, p. 247.
  4. Dall'introduzione a Erminio Scalera, I caffè napoletani, Napoli, 1967; citato in (Monumenti e Miti della Campania Felix – Il Mattino), Il caffè, postfazione di Lejla Mancusi Sorrentino, Pierro, 1997, pp. 108, 110.

Filmografia

[modifica]

Altri progetti

[modifica]
pFad - Phonifier reborn

Pfad - The Proxy pFad of © 2024 Garber Painting. All rights reserved.

Note: This service is not intended for secure transactions such as banking, social media, email, or purchasing. Use at your own risk. We assume no liability whatsoever for broken pages.


Alternative Proxies:

Alternative Proxy

pFad Proxy

pFad v3 Proxy

pFad v4 Proxy