distanza
distanza (
approfondimento) f sing (pl.: distanze)
- la misura (lunghezza) di una linea retta che congiunge un punto con un altro
- (familiare) difficoltà nel poter raggiungere qualcuno amato
- soffriva per la distanza ma accettò che trascorresse il tempo dovuto
- (spregiativo) voluta mancanza di considerazione e confidenza, in genere con riferimento alle relazioni sociali tra rappresentanti, con ruolo di guida o funzioni di gestione, ed i loro rappresentati ma non soltanto
- per alcuni la distanza è indispensabile per acquisire più visibilità
- (raro) separazione tra individui differenti
- in tutte le principali religioni la distanza tra uomini e donne viene rispettata con rigore
- (senso figurato) con riferimento ad un traguardo ormai irraggiungibile
- di | stàn | za
IPA: /diˈstantsa/
dal latino distantia, derivazione di distare cioè "distare"
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«Saper mantenere una certa distanza dal nemico è un elemento fondamentale in battaglia. Contro alcuni avversari devi saper usare questo fattore a tuo vantaggio.
»
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- distesa, interstizio, intervallo, lontananza, percorso, spazio, tragitto, tratto
- (senso figurato) differenza, disuguaglianza, divario, diversità,
- (nello spazio) (geografia) (astronomia) distacco
- (senso figurato) disparità,
- (nello spazio) contatto, vicinanza,
- (senso figurato) somiglianza, uguaglianza, uniformità
- unità
- comunione
- prossimità
- (per estensione) amicizia
- stare a distanza: stare lontano
- tenere a distanza: non dare familiarità
- a distanza di ...: con un intervallo di tempo pari a...
intervallo spaziale o temporale
(senso figurato)
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- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- Aldo Gabrielli, Grande dizionario italiano edizione online su grandidizionari.it, Hoepli
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
