Vai al contenuto

Alfa Romeo Mille

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Alfa Romeo Mille (disambigua).
Alfa Romeo Mille
Descrizione generale
Costruttorebandiera  Alfa Romeo
TipoAutocarro
Produzionedal 1958 al 1965
SostituisceAlfa Romeo 950
Dimensioni e pesi
Massa a vuoto8-11 t

L’Alfa Romeo Mille è stato un autocarro prodotto dall'Alfa Romeo dal 1958 al 1965.

Presentato al Salone di Torino 1957 e commercializzato dall'anno successivo, segnava una svolta rispetto al 950, ultima evoluzione di un progetto nato a fine anni Trenta con l'800[1]. La versione base è l'autocarro a due assi; su richiesta era disponibile una versione trattore e allestimenti a tre o quattro assi[2]. Del Mille vennero anche realizzate delle versioni speciali per il trasporto dei motori aeronautici[3] e delle autovetture dell'Alfa Romeo[4].

A causa della concorrenza, della crisi economica e del disinteresse dell'Alfa per il settore[2], la produzione del modello cessò nel 1965, dopo 2518 esemplari costruiti[5]. Le cabine di guida erano realizzate dall'Aerfer, i telai dalla Oto Melara, mentre la meccanica e il montaggio erano realizzate negli stabilimenti di Pomigliano d'Arco[6]. Dal 1957 la brasiliana FNM impiegò i motori del Mille per il suo camion D-11000[7], prodotto sino al 1972, anno in cui fu sostituito dalla serie 180/210, prodotta fino al 1979 e che del Mille adottava la cabina di guida[8].

L'Alfa Romeo Mille fu l'ultimo mezzo commerciale pesante prodotto dalla Casa del biscione. Per l'epoca, l'Alfa Romeo Mille è stato tra gli autocarri più innovativi.

Caratteristiche tecniche

[modifica | modifica wikitesto]

Il modello aveva montato da un motore Diesel a iniezione diretta a 6 cilindri da 11.050 cm3 di cilindrata, che erogava una potenza di 163 CV a 2000 giri/min. Il cambio era uno ZF con riduttore a comando elettropneumatico, e poteva raggiungere una velocità massima di 60 km/h; la portata utile era di 80 quintali[9]. Nel 1960 fu omologata la versione Mille A (dove la "A" stava per "Aggiornato"[10]), con motore potenziato a 174 CV[11]. La dotazione di serie comprendeva servosterzo e freno motore[10].

  1. ^ Salvetti, op. cit., p. 256
  2. ^ a b Salvetti, op. cit., p. 258
  3. ^ Salvetti, op. cit., p. 268
  4. ^ Salvetti, op. cit., pp. 264 e 272
  5. ^ Salvetti, op. cit., p. 411
  6. ^ Salvetti, op. cit., pp. 256-258
  7. ^ Salvetti, op. cit., p. 293
  8. ^ Salvetti, op. cit., pp. 294-295
  9. ^ Salvetti, op. cit., p. 362
  10. ^ a b Salvetti, op. cit., p. 260
  11. ^ Salvetti, op. cit., p. 363

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Trasporti: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di trasporti
pFad - Phonifier reborn

Pfad - The Proxy pFad of © 2024 Garber Painting. All rights reserved.

Note: This service is not intended for secure transactions such as banking, social media, email, or purchasing. Use at your own risk. We assume no liability whatsoever for broken pages.


Alternative Proxies:

Alternative Proxy

pFad Proxy

pFad v3 Proxy

pFad v4 Proxy